Serie A, l’Atalanta vince il derby a Brescia: doppio Pasalic, Ilicic show

La Dea può far festa. Per il Brescia, invece, si mette davvero male

Foto Gianluca Checchi/LaPresse

BRESCIA – Il tanto atteso derby lombardo tra Brescia e Atalanta rispetta il pronostico, confermando il pessimo momento delle rondinelle (al sesto ko consecutivo) e permettendo agli orobici, grazie alla doppietta di Pasalic e al gol di Ilicic, l’aggancio alla zona Champions. Non si sfidavano in campionato da oltre tredici anni: era l’aprile 2006, ma si trattava di Serie B. Un anno prima, nell’aprile 2005, Brescia e Atalanta si incrociarono l’ultima volta in Serie A. Da allora sono cambiate tante cose, con la ‘Dea’ che è cresciuta a dismisura, fino ad approdare in Champions League, e il Brescia che solo quest’anno è riuscito a riconquistare la massima serie. Anche per questo, ma non solo per questo, il pronostico era tutto dalla parte della squadra di Gasperini, contro le rondinelle mestamente ultime in classifica.

Atalanta in vantaggio con Pasalic

E l’avvio del match ha confermato le premesse, con l’Atalanta a spingere sin dalle battute iniziali e il Brescia costretto sulla difensiva. Nei primi dieci minuti ci provano Gosens, Ilicic e Gomez, ma siamo ancora alle schermaglie iniziali. Il primo vero brivido arriva al quarto d’ora, quando Muriel, sugli sviluppi di un corner, tenta un tiro al volo che costringe Joronen alla grandissima parata. L’Atalanta insiste, ci prova al 20’ con Pasalic (conclusione murata), e poi passa meritatamente in vantaggio al 27’ proprio con il centrocampista croato, che di testa devia in rete un cross di Castagne.

Brescia in difficoltà

Il Brescia tarda a reagire, tanto che al 35’ è ancora Pasalic a provarci di testa, ma stavolta la mira è imprecisa. Il primo sussulto dei padroni di casa arriva al 38’, con un colpo di testa di Romulo su cross di Martella, ma la palla si spegne sul fondo. E’ invece l’Atalanta a sfiorare il raddoppio al 40’, con un altro colpo di testa di Pasalic, ma stavolta il tiro del croato è fermato dal palo. Il finale di primo tempo non presenta ulteriori emozioni e così si arriva all’intervallo con uno 0-1 che non rende neanche per intera la differenza di valori emersa in campo nei primi 45 minuti.

Ilicic e Pasalic show

Al ritorno in campo il Brescia prova almeno a guadagnare metri, ma il primo brivido lo regala ancora l’Atalanta con De Roon (50’) che chiama alla risposta Joronen. Un minuto dopo Gasperini richiama in panchina proprio De Roon, inserendo al suo posto Freuler. Ora però la gara è viva, tanto che al 55’ solo la traversa nega il pareggio a Balotelli, con un bel destro a giro dopo un assist di Romulo. Gasperini fiuta il pericolo e inserisce anche Malinovskyi per Muriel e poco dopo (61’) proprio da un corner del nuovo entrato nasce il raddoppio: cross di Ilicic deviato di tacco da Pasalic, che fa doppietta e in pratica, nel momento migliore del Brescia, ipoteca il derby.

La Dea archivia la pratica

Il Brescia prova a reagire con Balotelli (63’) ma Gollini risponde presente; cinque minuti più tardi è l’Atalanta a sfiorare il gol con Malinovskyi, fermato solo dal palo. Con il passare dei minuti il derby perde d’intensità, ma in pieno recupero un errore di Martella fa partire il contropiede che Ilicic finalizza nel tris della Dea, che può far festa. Per il Brescia, invece, si mette davvero male.

(LaPresse)

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