Serie A, Parma show con ciclone Cornelius: Andreazzoli sempre più a rischio

Foto LaPresse - Tano Pecoraro Nella foto: Cornelius Andreas realizza il gol del 2-0

MILANO – Un vero show del Parma che in goleada batte 5-1 il Genoa nel posticipo delle 18 di serie A. Una gara senza storia in cui la squadra di D’Aversa prende il pallino del mano in gioco dalle prime battute e già a fine primo tempo ha chiuso la gara. Eppure dopo le buone occasioni di Barillà e Inglese, la gara sembra mettersi in salita per la squadra di casa che deve rinunciare proprio ad Inglese per infortunio dopo uno scontro fortuito con El Yamiq. L’ex attaccante del Napoli viene sostituto da Cornelius che non lo farà rimpiangere. Il Genoa prova a farsi vedere, ma l’esordiente Dermaku si dimostra prontissimo e frena i tentativi liguri. Nel frattempo Cornelius ha scaldato i motori e sfiora per la terza volta il vantaggio locale.

I ritmi si fanno ancora più alti

Goldaniga in mischia calcia due volte davanti a Sepe da due passi, Cornelius sbaglia a porta spalancata. Il gol è nell’aria e arriva al 38′ con la firma di Kucka che beffa Radu in spaccata dopo uno scambio con Kulusevski. Il Genoa si innervosisce, Muzzi (collaboratore di Andrezzoli) viene espulso. Cornelius ne approfitta e con uno stacco imperioso su punizione di Scozzarella raddoppia. Nel primo minuto di recupero arriva pure il tris, con Cornelius che completa il suo riscatto dopo gli errori iniziali concludendo in rete un azione di rimessa, dopo una palla persa da Pajac, con la rete del 3-0 su assist di Gervinho.

Andreazzoli inserisce Pinamonti per Pandev, ma dopo 300 secondi dall’inizio della ripresa arriva il terzo gol di Cornelius con un gran sinistro da fuori dopo uno scambio con Kulusevski. Incassata la rete del poker arriva una timida reazione del Genoa che trova il gol della bandiera con il nuovo entrato Pinamonti. Andreazzoli inserisce Ankersen e passa al 4-4-2 sperando che, dopo la rete del 4-1, la partita possa cambiare ancora.

Il Parma, invece controlla bene, e con Cornelius e Barillà va anche vicino alla rete. Un gol che arriva a dieci minuti dal termine e decreta la fine della sfida: Kulusevski fa cinquina approfittando dell’ennesimo errore della difesa ligure e realizzando il meritato secondo gol in A dopo un’ottima prestazione. È l’ultima emozione di una partita senza storia: successo meritatissimo per i ducali.

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