Serie A, Udinese espugna Cagliari in rimonta: alla fine festa per tutti

Foto LaPresse / Tocco Alessandro in foto Mandragora

CAGLIARI – In una gara che contava solamente per le statistiche l’Udinese si toglie un’ultima soddisfazione andando a vincere sul sempre difficile campo del Cagliari in rimonta. Ritmi veloci con le menti sgombre, ma sono decisamente gli isolani a giocare meglio imponendo il loro gioco agli avversari e sfiorando il gol in due circostanze, prima con una punizione di Lykogiannis sul quale è straordinario Musso e poi con Ionita che viene bloccato proprio sul più bello da Ter Avest.

Al diciassettesimo i rossoblù vanno in vantaggio

Cross di Srna, assist di Pisacane e bomber Pavoletti irrompe mandando il pallone in fondo al sacco. La reazione dei friulani c’è e sfiorano il pareggio prima con un colpo di testa di Badu e poi con Teodorczyk che per poco non approfitta di uno scellerato retropassaggio sbagliato di Joao Pedro.

Alla mezz’ora ancora pericolosi i ragazzi di Maran con Barella, ma sul suo tiro è ancora una volta Musso a metterci una pezza. Sul finale di primo tempo invece sono gli ospiti a sfiorare il gol ancora con Teodorczyk ma anche Cragno dimostra di essere un ottimo portiere e si distende mandando in corner.

Al riposo comunque il Cagliari è avanti uno a zero

Nel secondo tempo però i giochi cambiano completamente, perché l’Udinese torna in campo molto più propositiva e sorprende i padroni di casa che forse pensavano di aver già portato a casa i tre punti. Al nono minuto infatti i friulani vanno in gol con Pussetto, ma dopo un controllo del Var la rete viene annullata per una posizione di fuorigioco.

Al quattordicesimo invece il gol è buono, ma è veramente fortunoso

Hallfredsson prova un traversone sbagliandolo completamente ma beffando Cragno e mandando la sfera in fondo alla rete. Galvanizzata dalla segnatura la squadra di Tudor continua a provarci e al minuto ventiquattro la ribalta completamente: calcio di punizione di Mandragora e deviazione vincente del difensore De Maio che trova gloria personale.

Nel quarto d’ora finale è decisamente il Cagliari ad essere più pericoloso, ma prima Pavoletti e poi Joao Pedro non riescono a capitalizzare le occasioni create. L’ultimo brivido per la porta bianconera lo crea Samir, che proprio nei minuti finali rischia un clamoroso intervento intervenendo male su una punizione di Birsa. Il punteggio però non cambierà più e l’Udinese può festeggiare.
(LaPresse/Italia Media)

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