Tennis, Australian Open: Berrettini ai quarti

Matteo Berrettini approda ai quarti di finale degli Australian open,. Il tennista azzuro si è imoposto sullo spagnolo Pablo Carreno-Busta, numero 21 del ranking, in tre set con il punteggio di 7-5 7-6 (4) 6-4 in 2 ore e 24'. Berrettini sfiderà nei quarti il francese Gael Monfils, numero 20 della classifica Atp.

AFP PHOTO / Fabrice COFFRINI

ROMA – Matteo Berrettini approda ai quarti di finale degli Australian open,. Il tennista azzuro si è imoposto sullo spagnolo Pablo Carreno-Busta, numero 21 del ranking, in tre set con il punteggio di 7-5 7-6 (4) 6-4 in 2 ore e 24′. Berrettini sfiderà nei quarti il francese Gael Monfils, numero 20 della classifica Atp. Gli mancava il quarto di finale nell’’Happy Slam’ e sul palcoscenico prestigioso della Rod Laver Arena Matteo Berrettini ha colmato la lacuna, conquistando un posto tra i migliori otto agli Australian Open, primo Slam del 2022 (montepremi 54,2 milioni di dollari) in corso sul cemento di Melbourne Park nella metropoli australiana. E sente profumo di best ranking: virtualmente al momento è numero 6 dopo aver scavalcato Rublev. Lunedì toccherà all’altro azzurro in corsa, Jannik Sinner. Il 25enne romano ha staccato il pass per i quarti – i primi a Melbourne quelli al Roland Garros (2021), Wimbledon (2021) e Us Open (2021 e 2019) – battendo 75 76(4) 64, dopo due ore e ventidue minuti di lotta, lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Martedì nei quarti – i primi per lui a Melbourne – Berrettini troverà dall’altra parte della rete il francese Gael Monfils, n.20 del ranking e 17 del seeding. Il 35enne di Parigi, che ha iniziato la stagione in grande spolvero con il successo ad Adelaide (11esimo tutolo in Carriera), ha raggiunto i quarti per la seconda volta in 17 partecipazioni (ci era già riuscito nel 2016, poi stoppato da Raonic). Matteo si è aggiudicato entrambe le sfide precedenti con “LaMonf”, disputate nel round robin dell’ATP Cup tre settimane fa (vittoria in due set), e nei quarti degli Us Open del 2019 (al tie-break del quinto set) sempre sul cemento all’aperto.

Il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre – alla quinta partecipazione allo Slam Down Under dove ha migliorato il risultato dello scorso anno quando, per l’infortunio agli addominali rimediato al terzo turno contro il russo Khachanov, negli ottavi non scese nemmeno in campo contro Tsitsipas – nei primi due match non aveva brillato: dopo un esordio non proprio semplice – successo in quattro set sullo statunitense Brandon Nakashima, n.68 ATP – anche per colpa del mal di stomaco, ed un secondo turno non troppo esaltante con un set lasciato allo statunitense Stefan Kozlov, n.169 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, eccolo però ritrovarsi contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.31 del ranking e del seeding, battuto al super-tiebreak del quinto set, dopo essersi fatto rimontare un vantaggio di due set. Quindi negli ottavi la vittoria convincente sull’altro spagnolo, Carreno Busta, che aveva lo stesso obiettivo del romano: raggiungere i quarti a Melbourne per la prima volta.

LaPresse

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