Tv, su Disney+ arriva Hawkeye: Jeremy Renner nei panni del supereroe Marvel

Debutta in esclusiva su Disney+ da oggi ‘Hawkeye’: la nuova serie Marvel è ambientata nella New York City del post blip e vede nelle vesti del supereroe protagonista la star di Hollywood Jeremy Renner.

MILANO – Debutta in esclusiva su Disney+ da oggi ‘Hawkeye’: la nuova serie Marvel è ambientata nella New York City del post blip e vede nelle vesti del supereroe protagonista la star di Hollywood Jeremy Renner. Una “fuga inaspettata per le vacanze”, in cui l’ex Vendicatore Clint Barton ha una missione apparentemente semplice: tornare dalla sua famiglia per Natale. Ci riuscirà? Forse con l’aiuto di Kate Bishop, un’arciera ventiduenne con il sogno di diventare un supereroe. I due sono costretti a lavorare insieme quando una presenza dal passato di Barton minaccia di compromettere qualcosa di molto più dello spirito delle festività. Hailee Steinfeldin veste i panni di Kate Bishop, Hawkeye vede nel cast anche Vera Farmiga, Fra Fee, Tony Dalton, Zahn McClarnon, Brian d’Arcy James e la nuova arrivata Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez. Diretto da Rhys Thomas e dal duo di registi Bert e Bertie, è un nuovo intrigante capitolo del Marvel Cinematic Universe. Un universo amato dagli appassionati e noto per i suoi supereroi, ognuno con straordinari super poteri. Ma secondo l’uomo dietro Occhio di Falco, Jeremy Renner, il suo personaggio potrebbe essere il più grande eroe nel MCU. “Clint Barton è uno dei sei Vendicatori originali, e tutti tranne Clint e Natasha hanno dei super poteri”, dice Renner. L’aspetto originale, sottolinea l’attore, è “il fatto che ha famiglia e cambia i pannolini mentre scaglia frecce, e penso che questo ridefinisca ciò che un supereroe può essere”. Al regista Rhys Thomas piace l’approccio sottile di Occhio di Falco all’eroismo. “C’è una forza di carattere in Clint che è così avvincente”, afferma Thomas, che dirige tre episodi della serie (1, 2 e 6). “È una forza nascosta sotto una superficie imperfetta e complessa. Come tutti i migliori eroi, è senza pretese. Non ha un costume. Non ha superpoteri da nascondere. È un ragazzo normale con un’abilità straordinaria, che fa di lui un ragazzo che può aiutare a salvare il mondo. La sua debolezza, il lato della sua identità avvolto nel senso di colpa e nella paura per coloro che ama, è qualcosa in cui tutti possiamo riconoscerci. Come lo affronta è ciò che lo rende Occhio di Falco”.

Non è un personaggio nuovo per gli amanti del genere: ha fatto il suo debutto nel MCU con un cameo nel 2011 in ‘Thor’, seguito da ‘The Avengers’ del 2012. Ma è stato in ‘Avengers: Age of Ultron’ nel 2015 che Occhio di Falco è davvero emerso. “In ‘Ultron’ hanno cementato la vita familiare”, afferma Renner. “Penso che sia stata una cosa enorme per i sei originali Vendicatori. Avere quel segreto, oltre alla famiglia e radicarla nei suoi valori, è stato un grande salto per il personaggio”. I fan hanno poi visto tornare il personaggio sul grande schermo in ‘Captain America: Civil War’ nel 2016, e di nuovo in ‘Avengers: Endgame’ del 2019 per aiutare tutti gli eroi a sconfiggere Thanos. Ma durante i cinque anni precedenti, Clint Barton è passato al lato oscuro come Ronin. Dice Renner: “Ha perso tutta la famiglia nel blip, e poi ha sfogato il suo dolore, la rabbia e la tristezza su ogni cattivo del pianeta. Ognuno ha affrontato quelle perdite in un modo diverso, Clint è diventato un vero vigilante. Giustificato o no, è un peso enorme su di lui perché lui sapeva che stava andando al di fuori del codice morale. Ecco da dove iniziamo la serie: le cose che sono accadute e che lui ha fatto in passato lo raggiungono”. E per i fan del personaggio ci saranno sorprese ed emozioni nuove.

LaPresse

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