Twitter, Musk rinuncia ad acquisto: giù azioni e i social annuncia causa

Giochi di finanza che finiscono in war game a colpi di carte bollate. Elon Musk, patron di Tesla, ha annunciato la rinuncia alla sua offerta da 44 miliardi di dollari per l'acquisto di Twitter.

MILANO – Giochi di finanza che finiscono in war game a colpi di carte bollate. Elon Musk, patron di Tesla, ha annunciato la rinuncia alla sua offerta da 44 miliardi di dollari per l’acquisto di Twitter. La motivazione è che la compagnia del social non avrebbe fornito informazioni sufficienti sul numero di account fake. Per i legali di Musk, Twitter non avrebbe rispettato i suoi obblighi nell’accordo di fusione. Il miliardario aveva precedentemente sostenuto di voler valutare le affermazioni di Twitter secondo cui circa il 5% dei suoi utenti attivi giornalieri monetizzabili (mDAU) sono account di spam.

In una lettera inviata alla Securities and Exchange Commission dall’avvocato Mike Ringler dello studio legale Skadden&Arps, con cui il patron di Tesla e SpaceX annuncia di aver rinunciato all’operazione, si dice che Twitter avrebbe violato “in modo sostanziale molteplici disposizioni dell’accordo”, in particolare relativamente alla richiesta di “fare una valutazione indipendente sulla presenza di account falsi o spam”, inoltrata lo scorso 25 maggio. Twitter, a sua volta, ha immediatamente risposto al fuoco, dicendo che citerà in giudizio il Ceo di Tesla.

L’ennesimo colpo di scena della saga tra l’uomo più ricco del mondo e una delle piattaforme di social media più influenti a livello globale potrebbe presagire una titanica battaglia legale. L’accordo aveva previsto una penale da un miliardo in caso di risoluzione. Intanto, le azioni di Twitter sono scese di circa il 6% nelle ore successive all’annuncio di Musk. E i mercati non sono stati affacciati alla finestra nemmeno nei mesi scorsi. Il titolo del social è notevolmente diminuito da quando il board ad aprile ha annunciato di aver accettato l’offerta di acquistare la società a 54,20 dollari per azione. Il giorno dell’annuncio, il titolo ha chiuso la giornata di negoziazione a 51,70 dollari per azione. E le azioni di Twitter si sono attestate a 36,81 dollari alla chiusura del mercato di venerdì.

Non a caso, Musk sta prestando attenzione anche ai prezzi azionari. E il suo legale fa sapere nella lettera inviata alla Securities and Exchange Commission che “sta valutando se le prospettive di business e le prospettive finanziarie in calo della società costituiscano un effetto negativo materiale per la compagnia, fornendo al signor Musk una base separata e distinta per la risoluzione dell’accordo di fusione”.

LaPresse

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