Ue, Moscovici chiarisce: “L’Italia non può lamentarsi della Commissione”

Per il commissario europeo Moscovici l'Italia non può lamentarsi della Commissione europea, in quanto è il Paese che ha beneficiato di più della flessibilità di bilancio 

AFP PHOTO / LOUISA GOULIAMAKI

Milano (LaPresse) – “L’Italia non può lamentarsi della Commissione europea. Quest’ultima è sempre stata al suo fianco per sostenere la crescita”. Lo afferma in un’intervista al Sole 24 Ore il commissario europeo Pierre Moscovici. Sottolineando che “il Paese è di gran lunga quello che più ha beneficiato di flessibilità di bilancio, secondo le nostre regole”. Nella stessa intervista, Moscovici incoraggia il governo a “fare in modo che l’esecuzione del bilancio sia prudente e rispettosa degli impegni dell’Italia in modo da minimizzare i rischi di deriva dei conti quest’anno”, spiegando di aver trasmesso questo messaggio al ministro dell’economia, Giovanni Tria, definito un interlocutore “serio e ragionevole”.

Per il commissario europeo Moscovici l’Italia non può lamentarsi della Commissione europea, in quanto è il Paese che ha beneficiato di più della flessibilità di bilancio 

“Nessuno esce dall’euro proprio malgrado. Se si creano le condizioni per uscire dall’euro significa che in realtà è ciò che si vuole”. Così il commissario europeo agli Affari monetari, Pierre Moscovici, rispondendo in un’intervista al Sole 24 Ore sull’ipotesi che la dirigenza politica italiana trascini il Paese fuori dalla moneta unica senza davvero volerlo. “L’euro prevede il rispetto di regole. Non rispettare le regole, significa voler uscire dall’unione monetaria”, chiarisce il politico francese.

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