Vaccini, Ema: “Ok alla terza dose Pfizer e Moderna agli immunodepressi”

Il comitato per i medicinali umani dell'Ema (Chmp) ha concluso che una terza dose dei vaccini anti Covid-19 Comirnaty (BioNTech/Pfizer) e Spikevax (Moderna) può essere somministrata a persone con un sistema immunitario gravemente indebolito, almeno 28 giorni dopo la seconda dose

BRUXELLES – Il comitato per i medicinali umani dell’Ema (Chmp) ha concluso che una terza dose dei vaccini anti Covid-19 Comirnaty (BioNTech/Pfizer) e Spikevax (Moderna) può essere somministrata a persone con un sistema immunitario gravemente indebolito, almeno 28 giorni dopo la seconda dose. La raccomandazione arriva dopo che gli studi hanno dimostrato che una dose extra di questi vaccini ha aumentato la capacità di produrre anticorpi contro il virus nei pazienti sottoposti a trapianto di organi con sistema immunitario indebolito. Secondo l’Ema “si prevede che la terza dose aumenti la protezione almeno in alcuni pazienti. L’Ema continuerà a monitorare tutti i dati che emergono sulla sua efficacia. Le informazioni sul prodotto di entrambi i vaccini verranno aggiornate per includere questa raccomandazione”.

LaPresse

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