Vaccini, in Australia preoccupa la variante Delta: scontro su uso AstraZeneca

La massima autorità sanitaria dello stato australiano del Queensland ha consigliato alla popolazione adulta under 40 di non vaccinarsi con il siero AstraZeneca a causa del rischio di rari coaguli nel sangue, nonostante il governo australiano abbia revocato i limiti di età per quanto riguarda l'uso del vaccino anglo-svedese, rendendolo disponibili a tutti gli adulti

CANBERRA (Australia) – La massima autorità sanitaria dello stato australiano del Queensland ha consigliato alla popolazione adulta under 40 di non vaccinarsi con il siero AstraZeneca a causa del rischio di rari coaguli nel sangue, nonostante il governo australiano abbia revocato i limiti di età per quanto riguarda l’uso del vaccino anglo-svedese, rendendolo disponibili a tutti gli adulti. La mossa dell’esecutivo australiano è arrivata lunedì vista la preoccupazione scatenata dalla diffusione della variante Delta del Covid-19.

Jeannette Young, responsabile della Sanità nel Queensland, ha dichiarato oggi che gli under 40 dovrebbero aspettare che sia disponibile il vaccino Pfizer, che però scarseggia nel Paese. Young ha sottolineato che con solo 42 casi di coronavirus attivi nel Queensland, per i giovani adulti non vale la pena di correre il rischio di vedersi somministare AstraZeneca. Le autorità australiane hanno ribadito ancora una volta che Pfizer è da preferire per gli under 60.

(LaPresse/AP)

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