Vaccini, Sanchez: “Il 70% degli spagnoli sarà vaccinato entro fine agosto”

Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha annunciato che il 70% della popolazione spagnola, cioè circa 33 milioni di persone, sarà vaccinato contro il Covid-19 entro la fine di agosto.

(Pablo Blazquez Dominguez/Pool via AP)

MADRID – Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha annunciato che il 70% della popolazione spagnola, cioè circa 33 milioni di persone, sarà vaccinato contro il Covid-19 entro la fine di agosto. “La priorità, ora più che mai, è vaccinare senza sosta. Vaccinare, vaccinare, vaccinare”, ha dichiarato il primo ministro. Madrid prevede di ricevere 87 milioni di dosi entro settembre. “Chiunque vorrà vaccinarsi, lo sarà”, ha detto. Le consegne includeranno 38 milioni di dosi tra aprile e giugno, tre volte e mezzo rispetto al periodo gennaio-marzo, ha sottolineato Sanchez. Per accelerare la campagna vaccinale, alcune città stanno aprendo centri per l’immunizzazione di massa. Sanchez ha elencato una serie di obiettivi intermedi: 5 milioni di persone vaccinate entro la prima settimana di maggio, 10 milioni entro l’inizio di giugno, 15 milioni entro la metà di giugno e 25 milioni entro il 15 luglio. “Siamo all’inizio della fine della pandemia”, ha detto, sebbene speranze del genere siano già state espresse in precedenza in Europa, poi ridimensionate dai problemi con la produzione dei vaccini. Secondo Sanchez, con il programma vaccinale spagnolo circa al 98% delle persone che vivono nelle residenze per anziani o hanno una disabilità è stata già somministrata la prima dose, così come l’ha avuta circa l’80% delle persone con più di 80 anni.

LaPresse

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