Vaccini, von der Leyen: “Un anno fa nemmeno una dose, ora l’Ue primo donatore”

"Abbiamo tutti visto la portata delle sfide che affrontiamo ma, se guardiamo indietro, vediamo la velocità delle risposte. Quando ci siamo incontrati lo scorso anno, nemmeno una dose era sta somministrata"

Foto Francois Walschaerts Pool via AP in foto la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen

BRUXELLES – “Abbiamo tutti visto la portata delle sfide che affrontiamo ma, se guardiamo indietro, vediamo la velocità delle risposte. Quando ci siamo incontrati lo scorso anno, nemmeno una dose era sta somministrata. Oggi il 44% della popolazione del mondo è pienamente vaccinata e la gran parte è esportata dall’Ue. Mentre abbiamo consegnato più di un miliardo di dosi all’Ue, in parallelo abbiamo inviato più di 1,5 miliardi di dosi in 150 paesi, siamo l’unica regione del mondo che non hai mai fermato le esportazioni, nonostante le forti pressioni. L’Ue è finora il più grande donatore del mondo e ha condiviso 350 milioni di dosi in donazioni. E faremo di più. Aumenteremo i nostri sforzi per supportare l’Africa e il nostro obiettivo è che il 70% della popolazione globale sia vaccinata entro la metà del prossimo anno”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso da remoto alla Conferenza degli ambasciatori.

LaPresse

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