VENEZIA – Una storia di corna, foto e video hot. Con l’accusa di tentata estorsione e diffamazione (aggravata dall’uso dei social-network) nei confronti di una veneziana 50enne, un 45enne di origini napoletane è stato rinviato a giudizio.
La relazione
Tra i due era nata una relazione proprio grazie a social. Scambio di immagini sexy, video fino all’incontro dal vivo in una camera di un hotel. Dopo alcuni giorni, però, il napoletano è sparito. Gradualmente la storia è deflagrata. Lei era già sposata.
I post e i ricatti hot
L’uomo ha postato una prima foto sul web della 50enne a seno nudo. La signora impaurita che quello scatto potesse giungere al marito bloccò l’ex amante sul social consigliando di farlo anche alle sue conoscenti. Ma il napoletano avrebbe continuato a ricattare la donna: la minacciò di tappezzare il suo comune di residenza con quelle foto sexy. Le chiese, inoltre, anche di registrare un video mentre faceva sesso con il marito: se non lo avesse ricevuto gli scatti sarebbero finiti in rete.
Il rinvio a giudizio
Messa alle strette la signora ha denunciato tutto ai carabinieri. L’uomo è stato rinviato a giudizio