Oliverio a richisco processo. Il presidente della Regione Calabria è accusato di abuso d’ufficio

Oliverio avrebbe trasferito il sindaco di Acquaro dal comune di Francica, dove era dipendente, a Calabria Verde, società in house della Regione, per un presunto ritorno elettorale

Foto LaPresse - Adriana Sapone 21/10/2016 Reggio Calabria ( Italia ) Cronaca Manifestazione nazionale "La Calabria contro la violenza sulle donne", promossa dopo i fatti della ragazzini di Melito Porto Salvo, vittima di violenze sessuali. Nella foto l'intervento del presidente della regione Calabria, Mario Oliverio Photo LaPresse - Adriana Sapone

CATANZARO – Abuso d’ufficio, il procuratore Nicola Gratteri ha chiesto il rinvio a giudizio per Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria ed esponente del Partito democratico. La richiesta di processo è stata firmata anche dall’aggiunto Vincenzo Capomolla e il sostituto Alessandro Prontera.

L’accusa

Il politico, stando alle accuse degli inquirenti, avrebbe trasferito Giuseppe Barilaro, sindaco di Acquaro, dal comune di Francica, dove era dipendente, in Calabria Verde, società house della Regione.

L’udienza preliminare si celebrerà il prossimo 12 dicembre. Con Oliverio e Barilaro, dinanzi al gup del tribunale di Catanzaro dovranno presentarsi altri tre imputati. Si tratta di Michele Trematerra, ex assessore regionale,i Paolo Furgiuele Franca Arlia, entrambi ex dirigenti di Calabria Verde.

L’inchiesta che ha coinvolto Oliverio sostiene che il trasferimento di Barilaro sarebbe stato il frutto di logiche politiche. Per la procura di Catanzaro fu ordinato dal democrat per ottenere un ritorno elettorale. La notizia è stata lanciata dal Quotidiano del Sud e ripresa da Il Fatto Quotidiano.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome