ROMA – “Le parole del presidente Mattarella al Csm sono uno stimolo perchè le istituzioni compatte devono affrontare questa crisi di sistema. Noi stiamo lavorando per le riforme del processo civile, del processo penale, del consiglio superiore della magistratura. Contiamo chiudere tutto entro dicembre”. Così il ministro della giustizia Alfonso Bonafede al microfono di Ilaria Sotis nel programma di Rai Radio1 ‘In Viva Voce’.
Le intercettazioni
“Le intercettazioni rimangono uno strumento fondamentale per le indagini e hanno reso possibile la conoscenza di scandali. Io non posso portare indietro le lancette della storia” – ha detto il ministro della giustizia – “in passato il tema della privacy è stato usato dalla politica per tutelare se stessa”.
Separazione di magistratura e politica
“Magistratura e politica devono essere separati. Un magistrato che entra in politica deve abbandonare la magistratura”. Così il ministro della giustizia Alfonso Bonafede al microfono di Ilaria Sotis nel programma di Rai Radio1 ‘In Viva Voce’. “La terzietà del magistrato è una condizione irrinunciabile per la democrazia”, conclude.
(LaPresse)