MILANO – “Non mi sento un tifoso ma un sostenitore convinto sì. Perché consapevole del pericolo a cui andremmo incontro in caso di elezioni anticipate. Un pericolo non per la democrazia ma per l’economia del Paese” e “più che di pericolo parlerei di sfida. Quando si mette davanti l’interesse del proprio Paese su temi e azioni chiare e trasparenti la gente capisce”. Così in un’intervista a Repubblica il sindaco di Firenze, Dario Nardella, sull’ipotesi governo Pd-5Stelle.
“Intanto alcuni temi sono già superati come ad esempio la Tav, lo ha detto lo stesso Conte. Per altre questioni l’unico modo è quello di vedere le carte e di affrontare i problemi. Gli italiani vogliono soluzioni non polemiche. E su questo Pd e 5 Stelle si giocano tutta la loro credibilità”, afferma. Quanto all’ipotesi di intese Pd-M5s anche a livello locale, “non lo escluderei. Anche se mi sembra prematuro parlarne. Certo più il governo nuovo nascerà su un patto chiaro, più sarà facile trarne vantaggio a livello locale. Andiamo per tappe. Prima una soluzione nazionale, poi potremo parlare con tranquillità anche delle regionali”, spiega Nardella.
(LaPresse)