RIO DE JANEIRO – “Vengo a prenderti! Aspettami!”. Lo ha scritto su Twitter Rosangela da Silva, la compagna dell’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, dopo la sentenza della Corte suprema che consente la scarcerazione di circa 5mila detenuti, tra cui il politico. In una decisione molto attesa, gli 11 giudici hanno stabilito (6 favorevoli, 5 contrari) che nessuno possa essere incarcerato fino all’esaurirsi di tutti i ricorsi possibili. Il contrario, come deciso da tribunali di grado inferiore, è stato dichiarato incostituzionale, perché viola il principio della presunzione d’innocenza. Lula sconta da oltre un anno e mezzo in una cella della sede della polizia federale di Curitiba una condanna in secondo grado a 8 anni e 10 mesi di reclusione, in relazione alla mega inchiesta del Lava Jato. Potrebbe essere scarcerato oggi, dopo che i suoi legali avranno formalmente chiesto la sua liberazione e ricevuto autorizzazione da un giudice.
LaPresse
Brasile, Lula verso la scarcerazione. La compagna: “Vengo a prenderti”
"Vengo a prenderti! Aspettami!". Lo ha scritto su Twitter Rosangela da Silva, la compagna dell'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, dopo la sentenza della Corte suprema che consente la scarcerazione di circa 5mila detenuti, tra cui il politico.