Con il 52,5% vince la 70esima edizione del Festival di Sanremo Leo Gassman. Gli consegna il premio il governatore della Liguria Giovanni Toti. Sorride, senza abbandonarsi troppo all’emozione. “Grazie” dice ad Amadeus prima di farsi fotografare. Alla seconda classificata Tecla Insolia il Premio Lucio Dalla, mentre gli Eugenio in Via Di Gioia vincono il Premio Mia Martini.
La gara
Due sfide poi il duello finale. La quarta serata del Festival si apre con le due semifinali della categoria Nuove proposte. La prima sfida tra Tecla, con il brano ‘8 Marzo’, e Marco Sentieri con ‘Billy blu’ vede la vittoria della prima, che riesce a passare alla fase successiva con il 54%. La seconda semifinale è stata vinta per una manciata di voti, il 50,1% da Leo Gassman con ‘Vai bene così’, che ha avuto la meglio su Fasma con ‘Per sentirmi vivo’. Il vincitore è stato scelto con la somma dei voti della giuria demoscopica, del televoto e della sala stampa.
Tecla Isolia: la più giovane concorrente del Festival
Ha solo 16 anni Tecla Insolia, la più giovane artista in gara in questa edizione. E’ arrivata sul palco dell’Ariston dopo aver vinto Sanremo Young 2019. “E’ una canzone contro i pregiudizi sulle donne, è un modo per far risvegliare anche le ragazze che si fanno umiliare”, ha detto del brano portato in gara che è stato presentato in un’edizione tormentata, tra frasi sessiste e polemiche.
Leo Gassman, il figlio d’arte che ha partecipato a ‘X Factor’
Ha 20 anni e un cognome importante. Leo è figlio di Alessandro e nipote di Vittorio Gassman. E’ arrivato a Sanremo dopo l’esperienza ad ‘X Factor,’ dove gareggiava insieme ad Anastasio, in gara con i big. Al Festival ha portato un brano che parla dell’accettazione. “Vai bene così si rivolge proprio a chi sopporta tale macigno ogni giorno, faticando ad accettarsi per quello che è”, ha detto della canzone.
