MILANO – “Un ulteriore stimolo a vaccinarsi, a non aspettare”. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera, Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, ematologo del Bambino Gesù, parlando del via libera definitivo della Fda al vaccino Pfizer/BioNTech.
Una decisione che “testimonia che il vaccino in questione, così come gli altri vaccini autorizzati per uso clinico in uso emergenziale o secondo il criterio dell’approvazione condizionata in Europa, rispondono ai criteri scientifici più stringenti relativi al processo di produzione, al profilo di sicurezza ed efficacia immunizzante”.
“L’obiezione che i vaccini sono stati approvati troppo rapidamente viene a perdere qualsiasi consistenza. Nessuno dei passaggi di valutazione più rigorosi rispetto alla sicurezza è stato saltato. L’auspicio e la speranza è che ciò possa rappresentare una nuova incentivazione ad aderire alla campagna vaccinale, soprattutto in quelle popolazioni di soggetti in cui il tasso di letalità dell’infezione è particolarmente elevato – afferma – Mi riferisco in particolare agli italiani sopra i 50 anni. Ma non dimentichiamo l’importanza di proteggere anche i più giovani, adolescenti dai 12 anni di età compresi”.
La terza dose è “sicuramente necessaria al più presto per gli immunodepressi”. “A livello di comunità scientifica, abbiamo già sottolineato come la stessa raccomandazione sia valida per i pazienti con ridotta funzionalità del sistema immunitario”, spiega.
(LaPresse)