MILANO – Sono arrivati all’Avana gli aiuti sanitari per Cuba dall’Italia, che includono medicinali e materiale sanitario fra cui respiratori polmonari, destinati a contrastare la nuova ondata di Covid-19 sull’isola. Il volo speciale della compagnia Neos con a bordo gli aiuti è atterrato all’aeroporto Jose Marti de L’Avana giovedì. La donazione, il cui valore è di circa un milione e mezzo di euro, è il risultato dell’iniziativa di solidarietà promossa da numerose associazioni italiane (tra cui AICEC, Comunità di Sant’Egidio e Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba), dalla Cgil e della Regione Piemonte. L’ambasciata d’Italia a Cuba riferisce che il trasporto aereo è stato supportato finanziariamente nell’ambito del programma di cooperazione Padit (piattaforma articolata per lo sviluppo territoriale integrato), gestito a Cuba dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo e co-finanziato dall’Agenzia per la cooperazione allo sviluppo italiana (Aics) e da quella svizzera (Cosude).
“Grazie ai fondi e ai materiali raccolti in Italia con questa campagna di solidarietà, macchinari sanitari, medicinali e dispositivi di protezione saranno distribuiti nelle province più colpite dall’attuale picco pandemico, come L’Avana, Pinar del Rio, Cienfuegos, Ciego de Ávila, Holguín e Santiago”, scrive ancora l’ambasciata all’Avana. L’ambasciatore d’Italia a Cuba, Roberto Vellano, ha sottolineato nell’occasione che “l’impegno congiunto dimostrato in questa operazione dalle organizzazioni della società civile, con il sostegno delle autorità cubane e delle istituzioni italiane e internazionali, è uno dei punti di forza della presenza del Sistema Italia a Cuba”.
(LaPresse)