Serie A, Milan cala poker al Cagliari: Giroud si presenta a San Siro con doppietta

Foto Spada / LaPresse Stadio San Siro Nella foto: Olivier Giroud esultanza dopo gol 3-1

MILANO – Un tempo basta e avanza per confermare che il Milan ha già il passo gara. E per fare guadagnare a Giroud un posto nel cuore dei tifosi rossoneri, firmando una splendida doppietta alla sua prima uscita a San Siro. La formazione di Pioli conquista il secondo successo in campionato calando il poker al Cagliari (4-1): succede tutto nei primi 43′, celebrando al meglio la ‘prima’ davanti al ritrovato pubblico di casa.

Il Diavolo vince e convince, confermando le buone intenzione viste a Marassi: apre su punizione il rigenerato Tonali, al primo gol in rossonero, il pari di Deiola illude i sardi. La rete fortunosa di Leao, alla seconda gioia conecutiva, riporta i rossoneri avanti, poi si scatena Giroud con i primi centri della sua esperienza rossonera. Nella ripresa, ai padroni di casa è sufficiente gestire entrando nella modalità risparmio energetico. Di più Pioli non poteva chiedere: Milan a punteggio pieno e iniezione di fiducia in vista del terribile trittico che lo attende dopo la sosta per le nazionali: Lazio, Liverpool e Juventus.

La squadra di Semplici resta a quota uno. Nessuna sorpresa nelle scelte di Pioli. Ancora out Ibrahimovic, è Giroud a guidare l’attacco rossonero. Ad agire alle spalle del francese il trio formato da Saelemaekers, Diaz e Rafael Leao. In mediana il duo Tonali-Krunic. Semplici si affida in avanti alla coppia Pavoletti-Joao Pedro, tra i pali l’infortunato Cragno è rilevato da Radunovic.

Il Milan chiude i conti già nel primo tempo. Due minuti bastano a Giroud per lanciare un avvertimento ai sardi: il francese stacca sul cross di Saelemaekers incornando alto di non molto. Poi a sfiorare il vantaggio è Leao, mandato davanti alla porta da un gran tacco di Giroud: Carboni salva tutto in tackle. I tempi sono già maturi per il vantaggio: lo firma Tonali, con una splendida punizione che sorprende Radunovic (12′).

Strada in discesa per i rossoneri, ma il Cagliari risponde prontamente pareggiando i conti alla prima occasione: Joao Pedro dipinge la traiettoria per l’inserimento di Deiola, il suo stacco non lascia scampo a Maignan (15′). Ma due minuti dopo è di nuovo vantaggio Milan, in maniera fortunosa: la conclusione dal limite di Leao viene involontariamente deviata dalla schiena di Brahim Diaz, Radunovic è spiazzato. Quindi è Giroud a prendersi la scena, con la sua prima rete in rossonero.

Il francese, servito dal filtrante di Diaz, supera di destro Radunovic (24′). Il portiere dei sardi è poi reattivo sul blitz tentato da Tomori. Il Milan non si accontenta del confortante parziale e attacca ancora: ci prova Saelemaekers liberato da Giroud, la difesa ospite recupera. Ancora Giroud in evidenza, stavolta l’ex Chelsea manca l’impatto sull’invito di Theo Hernandez.

Pavoletti ha una chance ma gira male con il destro da ottima posizione, ma prima dell’intervallo il Diavolo va ancora a segno: il Var certifica che il braccio largo di Strootman sul destro di Leao è in area, dal dischetto di presenta Giroud che fa doppietta (43′). Pioli può decisamente essere soddisfatto.

Nella ripresa, comprensibilmente, il Milan è chiamato a gestire senza prendersi rischi. Anche perché sono i sardi che devono provare a riaprirla. Ma è sempre la squadra rossonera a rendersi minacciosa: Giroud svetta su cross di Calabria trovando una deviazione, poi su una punizione di Theo Hernandez, Godin anticipa di un nulla il francese.

Leao chiude il suo match con una giocata pericolosa prima di lasciare il posto a Rebic, c’è spazio anche per Florenzi, dentro per Tonali. Con la forza dell’orgoglio, la formazione di Semplici prova a impensierire i rossoneri con un’incornata di Lykogiannis che trova la gran risposta di Maignan e un tentativo, deviato, di Pavoletti. Pioli regala spazio anche a Daniel Maldini, c’è ancora tempo per un tentativo dal limite di Rebic, su sponda dell’onnipresente Giroud.

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