ROMA – Nove le partite valide per la regular season di Nba disputate nella notte italiana. Vittoria dei Dallas Mavericks che si impongono sui Philadelphia 76ers per 107-98 grazie alla prestazione di Luka Doncic autore di una tripla doppia da 33 punti, 13 rimbalzi e 15 assist. Dall’altra parte non bastano i 27 punti e i 13 rimbalzi di Joel Embiid. Decisiva la metà del terzo quarto con il sorpasso dei Mavericks. Vittoria esterna dei Chicago Bulls che superano 115-122 gli Indiana Pacers nonostante la prestazione super di Caris LeVert che mette a referto 42 punti. Nikola Vucevic firma 36 punti (e 17 rimbalzi) mentre DeMar DeRozan 31, numeri che consentono ai Bulls di piegare i Pacers.
Successo anche dei Toronto Raptors sugli Atlanta Hawks per 125-114 grazie ai 33 punti di Pascal Siakam e ai 26 di Fred VanVleet. Non bastano i 23 di De’Andre Hunter e John Collins e i 22 di Trae Young.
Vincono anche i Boston Celtics che superano 102-93 i Detroit Pistons nonostante i 21 punti di Hamidou Diallo e di Saddiq Bey. Cinque i Celtics che vanno in doppia cifra, cion Jayson tatum il migliore con 24 punti a referto. I Cleveland Cavaliers si impongono di un solo punto 102-101 sugli Charlotte Hornets grazie ad una gara tutta in rimonta e aver quasi sprecato un vantaggio di 17 punti nell’ultimo quarto. Decisivi due liberi di Kevin Love (25 punti) a poco più di un secondo dalla fine. Per i San Antonio Spurs successo facile sugli Houston Rockets per 131-106. Keldon Johnson mette a referto 28 punti mentre per i Rockets Josh Christopher ne fa 23 punti. Serata positiva anche per gli Utah Jazz sui Brooklyn Nets battuti 125-102. Sono 27 i punti di Donovan Mitchell, doppie doppie di Bojan Bogdanovic e Udoka Azubuike. I Portland Trail Blazers vengono battuti dagli Oklahoma City Thunder 93-96. Per gli ospiti 23 punti di Luguentz Dort con tripla fallita nel finale da Anfernee Simons (19 punti). Sconfitta anche dei Denver Nuggets per mano dei New Orleans Pelicans per 105-113. Nikola Jokic mette a referto 25 punti, 12 rimbalzi e 9 assist ma non bastano di fronte ai 25 di Herbert Jones e ai 23 di Brandon Ingram.
(LaPresse)