Sogni ‘verdi’ grazie alla natura

In occasione della Giornata mondiale del sonno i rimedi ecologici per dormire bene: dieta e tisane per una notte serena: evita cibi salati e bevi infusi di camomilla, valeriana e passiflora.

NAPOLI – Il venerdì della seconda settimana di marzo è il World Sleep Day, la Giornata Mondiale del sonno. Quest’anno si è deciso di festeggiare l’evento il 18 marzo, e già oltre 200 attività sono state organizzate dai volontari in tutto il mondo per festeggiarla. Per la Giornata mondiale del sonno 2022, il tema e lo slogan sono il sonno di qualità, la mente sana, il mondo felice. Si tratta di un evento annuale, inteso come una celebrazione del sonno e un invito all’azione su importanti questioni legate al dormire, tra cui medicina, istruzione, aspetti sociali e guida. E’ organizzato dal World Sleep Day Committee della World Sleep Society e mira a ridurre il peso dei problemi del sonno sulla società attraverso una migliore prevenzione e gestione dei suoi disturbi. La giornata è promossa contemporaneamente in ogni parte del mondo dalla World Sleep Society e, in Italia, dall’Associazione Italiana di Medicina del Sonno (Aims). Quest’anno l’Aims, con i principali esperti italiani di medicina del sonno, ha pensato a una maratona del sonno online dalle 8 del mattino alle 20 di sera. Inoltre oggi e domani a Roma presso il Centro Congressi La Nuvola è in programma un’edizione speciale del XXXI Congresso Nazionale sul sonno Aims, in concomitanza con il Congresso Mondiale della Medicina del Sonno WASM. Un’occasione di formazione e confronto con i più grandi esperti italiani di medicina del sonno.

Favorire il sonno
In commercio troviamo una serie di farmaci che aiutano ad addormentarsi e a combattere l’insonnia. Ma per favorire il sonno possiamo avvalerci di sostanze naturali utili per ridurre i tempi dell’addormentamento e favorire il sonno ristoratore. La natura offre mille possibilità, che sono senza dubbio meno inquinanti dei farmaci che richiedono molta più energia nella fase di produzione e confezionamento e anche in quella della vendita, con le emissioni derivate dal trasporto delle merci. Scopriamo come aiutare il sonno in maniera naturale.

Camomilla
La camomilla è un vero toccasana per la salute. Viene utilizzata per la cura dell’insonnia, degli stati ansiosi e dello stress, per i mal di denti e i mal di testa, per i dolori muscolari e le nevralgie ed è nota per le sue capacità calmanti. Bere un infuso di camomilla favorisce il sonno e induce un profondo senso di rilassatezza, eliminando stati ansiosi e agitazione. Questa caratteristica si deve alla presenza dell’apigenina 7-glucoside. La molecola responsabile dell’effetto calmante, che viene assicurato se si beve una tisana calda prima di andare a dormire. La camomilla ci aiuta a dormire anche perché facilita la “digestione” , incentivando e migliorando le funzionalità del fegato, allenta i blocchi a livello diaframmatico, favorendo il loro rilassamento e l’espulsione di aria trattenuta e compressa a causa di ansie e nervosismo.

Valeriana
La valeriana viene utilizzata soprattutto in fitoterapia e in farmacia, come calmante naturale. Si usa la radice della pianta che possiede proprietà sedative e calmanti, favorendo il sonno. Il meccanismo d’azione si deve agli esteri degli acidi valerianici e agli iridoidi che inibiscono l’enzima animale acido gamma-aminobutirrico transaminasi, preposto alla degradazione metabolica del neurotrasmettitore gamma-aminobutirrato (GABA). Questo mediatore chimico è responsabile anche dell’induzione del sonno nell’uomo.

Passiflora
Nell’antichità già gli Aztechi utilizzavano la passiflora come rilassante. L’infuso, lo sciroppo e l’estratto fluido hanno proprietà sedative del sistema nervoso, tranquillanti, ansiolitiche, antispastiche, curative dell’insonnia, della tachicardia e dell’isterismo.

La dieta
Per conciliare il sonno bisogna evitare i pasti ricchi di grassi e condimenti e non consumare bevande contenenti stimolanti nervosi (cola, caffè), e non andare mai a letto a stomaco vuoto perché entrambi i comportamenti rendono difficile l’addormentamento. Gli alimenti particolarmente salati vanno evitati perché il sale influisce negativamente sull’addormentamento e facilita i continui risvegli notturni.

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