MILANO – Due giovani sottoposti a obbligo di dimora e un uomo di 43 ai domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di Bergamo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il tribunale di Bergamo nei confronti di 3 soggetti, tutti originari della provincia, accusati di rapina e furto aggravato in concorso.
Il primo episodio risale al settembre 2021, quando un soggetto armato di coltello ha effettuato una rapina all’interno di un tabacchi nel centro di Stezzano, comune di 13mila abitanti in provincia di Bergamo, portando via l’incasso di circa 1.200 euro.
Le indagini, condotte dai militari della Sezione Operativa di Bergamo hanno consentito di individuare l’autore, un 24enne residente a Cavernago, che secondo quanto ricostruito è stato aiutato da un secondo soggetto, un 23enne residente a Stezzano, che avrebbe contribuito alla rapina con il ruolo di ‘palo’. I 2 ventenni sono attualmente ospiti di due comunità di recupero e sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.
I militari dell’Arma hanno inoltre accertato che il secondo soggetto, affiancato da un terzo uomo di 43 anni sempre residente a Stezzano, ha realizzato qualche settimana dopo un furto all’interno di un bar nel Comune appropriandosi in piena di notte di 900 euro e diverse decine di bottiglie di alcolici.
I Carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere pubbliche che hanno permesso di risalire al mezzo utilizzato dai 2, un furgone con targhe contraffatte. Il 43enne di Stezzano è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
(LaPresse)