MILANO – In Regione Lombardia, nell’ultimo biennio, è cresciuto di 3.064 unità il numero di dipendenti di Ats, Asst, Irccs e Areu. Un aumento del 3% che ha portato nel dicembre 2021 il numero complessivo di dipendenti dai 100.957 del 2019 a 104.021. L’aumento di organico ha privilegiato l’assunzione di medici (+1%), infermieri (+4%) e Oss (+9%). Lo riporta una nota di Palazzo Lombardia, secondo cui è stato “rafforzato” anche il settore della vigilanza ispezione (+3%) che si occupa anche dei controlli per il rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono inoltre aumentati gli assistenti sociali, passati da 897 a 915 (+2%). “Il rafforzamento degli organici e la loro stabilizzazione – ha commentato la vicepresidente e assessora al Welfare, Letizia Moratti – sono una priorità di Regione Lombardia e dimostrano l’impegno per rendere la sanità lombarda ancor più efficiente e capace di rispondere alle esigenze crescenti di salute da parte dei cittadini. Accanto agli importanti investimenti per il rinnovo delle strutture ospedaliere e per aprirne di nuove, per ridurre i consumi energetici e l’impatto ambientale, per rafforzare la medicina territoriale, per acquisire strumentazione tecnologica per la diagnosi e per la telemedicina, la valorizzazione del capitale umano e l’ingresso di nuove professionalità sono il motore di tutto il sistema sanitario”.
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Lombardia, Moratti: “Rafforzati organici della sanità, +3.064 dipendenti in 2 anni”
In Regione Lombardia, nell'ultimo biennio, è cresciuto di 3.064 unità il numero di dipendenti di Ats, Asst, Irccs e Areu