Roma, 20 apr. (LaPresse) – “Siamo sconvolti dalla catena di eventi che ha portato alla morte del giovane orso marsicano, deceduto ieri nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise durante un tentativo di cattura. Restiamo in attesa del referto necroscopico per capire cosa abbia causato la morte dell’animale. All’Ente Parco e a tutte le autorità coinvolte chiediamo la massima chiarezza e trasparenza su quanto accaduto ieri”. Lo dichiara l’Ente Nazionale Protezione Animali “Naturalmente, ogni eventuale di responsabilità va adeguatamente perseguita. Questa – prosegue l’associazione – è una gravissima perdita per il patrimonio di biodiversità, non solo del Parco, ma dell’intero Paese. Infatti quella dell’orso marsicano è una popolazione esigua, irripetibile, preziosa”.
“Questo lutto conferma l’esigenza di potenziare tutte le politiche di tutela per la fauna e la biodiversità, che negli ultimi anni sono state duramente colpite da una cattiva politica. Che si volti pagina e che il prossimo ministro dell’Ambiente sia adeguato al compito di grande responsabilità e di grandi aspettative”, aggiunge la nota.