“L’immagine di oggi, quello scambio della campanella che simboleggia da un lato la continuità istituzionale dall’altro il necessario fair play di una democrazia matura, resterà nella storia. Giorgia Meloni è la prima Presidente del Consiglio donna della storia repubblicana: politicamente ho cercato di contrastare questo epilogo, ma questo non mi impedisce oggi di dire che per l’Italia è un grande segnale di svolta. Da domani in Parlamento non le faremo sconti: lavoreremo dai banchi dell’opposizione per il bene del Paese, certi che le contraddizioni di questa maggioranza emergeranno molto presto. Ma Giorgia Meloni è stata brava e coraggiosa: chi si attarda a disconoscere il valore del risultato raggiunto, anche per le donne, fa un torto alla propria intelligenza e anche alle battaglie per la parità di genere. L’altra metà della foto rappresenta invece la virtù repubblicana di un uomo che ha messo le sue grandi capacità al servizio del Paese. Merita la gratitudine dell’Italia e ha già comunque un posto nella storia”. Lo scrive sui social Mariastella Gelmini, vicepresidente del gruppo Azione-Italia viva al Senato.
LaPresse
