POZZUOLI – La stagione balneare tra pochi giorni sarà al giro di boa. Dopo un avvio incerto a causa del maltempo, il mese di luglio ha fatto registrare il ‘tutto esaurito’ presso gli stabilimenti della costa puteolana e bacolese.
Gli imprenditori balneari hanno deciso da qualche tempo di dare vita all’associazione ‘Alba Flegrea’ per gestire al meglio le attività e fare fronte comune nell’affrontare le criticità. Il gruppo è presieduto dall’avvocato Domenico Ciccarelli, al vertice anche di Federbalneari Campania. Il referente ha affermato: “Dopo un avvio incerto, stiamo assistendo ad una grande ripresa del settore. Ci sono tuttavia delle difficoltà. Per quanto attiene le zone di Licola e Pozzuoli dobbiamo fare i conti con il problema dell’inquinamento dell’alveo dei Camaldoli e di Cuma. La zona di Bacoli, Lucrino e Monte di Procida invece deve fare i conti con i problemi legati al traffico. Al momento l’unico provvedimento adottato è un’ordinanza sindacale che impone la chiusura delle aree parcheggio di Miliscola e Miseno alle 17 in maniera alternata. Il provvedimento tuttavia non si basa su alcun dato scientifico relativo al flusso di traffico. Inoltre si creano ingorghi nella zona di Baia e Scalandrone”. Si ricorda che in 18 hanno presentato ricorso contro l’ordinanza ad fine di ottenere la sospensiva: il Tar Campania dovrà pronunciarsi il 25 luglio prossimo. Il ricorso non riguarda soltanto i parcheggiatori, ma anche gli stabilimenti e gli ormeggi. I trasgressori dell’ordinanza potrebbero rischiare il ritiro della convenzione e la decadenza della concessione demaniale, mettendo fine all’attività imprenditoriale.
Il presidente Ciccarelli ha inoltre aggiunto: “Il problema della viabilità non può essere affrontato dai singoli Comuni, ma deve essere affrontato in sinergia dalle amministrazioni dell’area flegrea. Occorrerebbe un piano intercomunale del traffico”.
L’iniziativa è stata proposta qualche tempo fa durante un evento a cui hanno preso parte i rappresentanti delle più alte istituzioni, tuttavia l’idea sembra non aver avuto finora seguito.
Nel casertano
Tutto esaurito sugli stabilimenti balneari di Baia Domizia e Baia Felice. Le alte temperature del periodo hanno spinto migliaia di persone sulle spiagge. L’estate tuttavia è al giro di boa: sono necessarie ulteriori misure per garantire la sicurezza dei turisti e dei residenti. L’imprenditore Giuseppe Ponticelli gestisce uno stabilimento balneare nella zona di Baia Domizia sud. Il suo bilancio e quello dei suoi colleghi è molto positivo per quanto attiene il mese di luglio che sta per concludersi, tuttavia Ponticelli ha commentato: “E’ necessaria una maggiore presenza di uomini e mezzi delle forze dell’ordine in strada per il mese di agosto, quanto la popolazione aumenta in maniera esponenziale per la presenza dei turisti”. E’ noto che le amministrazioni di Cellole e Sessa Aurunca hanno incontrato nelle scorse settimane i vertici della questura e della prefettura per chiedere maggiori unità delle forze dell’ordine in strade nel mese di agosto e hanno ricevuto rassicurazioni in tal senso. Non solo. Il sindaco Lorenzo Di Iorio e Guido Di Leone hanno anche emanato alcune ordinanze per garantire il decoro urbano e l’ordine pubblico. Per Ponticelli tuttavia non basta: “E’ necessario garantire la sicurezza sulle località costiere. La Polizia municipale è già impegnata in tal senso, ma gli agenti sono pochi e le attività molteplici”.
Il 28 luglio prossimo a Baia Domizia sarà inaugurata anche un tratto di spiaggia attrezzata per le persone disabili su un’area confiscata nei pressi del lido Marino. Si tratta di un’iniziativa che rientra nelle progettualità mirate all’abbattimento delle barriere architettoniche che gli imprenditori balneari stanno portando avanti da alcuni anni.
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