Una recente indagine ha svelato vulnerabilità preoccupanti nel sistema di connettività Starlink della Subaru, sollevando dubbi sulla sicurezza dei veicoli connessi. Sam Curry e Shubham Shah hanno scoperto che un hacker con accesso a un portale aziendale poteva controllare funzioni critiche dei veicoli, sbloccare le portiere, accendere i motori e attivare i clacson. Ancora più inquietante, i ricercatori potevano rintracciare i veicoli e accedere alla cronologia degli spostamenti, esponendo gli utenti a rischi come lo stalking. Subaru ha corretto tempestivamente la vulnerabilità, ma sottolinea che l’accesso ai dati sulla posizione è limitato ai dipendenti autorizzati per motivi di sicurezza. L’incidente evidenzia la necessità di ulteriore vigilanza nelle tecnologie di auto connesse, poiché simili vulnerabilità sono state rilevate in numerosi altri marchi automobilistici.