Salerno, 28 giu. (LaPresse) – Tre velisti francesi sono stati salvati dalla Guardia Costiera dopo il naufragio della loro imbarcazione a circa 150 miglia dalla costa calabra. I tre, due uomini e una donna di età compresa tra i 70 e 91 anni, si trovavano sulla ‘Abahanna’, una barca a vela di 12 metri battente bandiera francese, e sono stati sorpresi da una tempesta che li ha costretti a mettersi in salvo sulla zattera galleggiante. La richiesta di soccorso è stata inviata direttamente dal trasmettitore satellitare presente a bordo dell’imbarcazione al Centro di coordinamento marittimo francese e poi girata alla centrale operativa della Guardia Costiera a Roma, che ha contattato l’unità di Reggio Calabria. Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che l’affondamento della barca sia stato provocato dalla forza delle onde che, in breve tempo, l’hanno resa ingovernabile a causa dell’acqua imbarcata, costringendo l’equipaggio ad abbandonarlo.
il salvataggio
Il soccorso, reso complesso dalle condizioni atmosferiche e dalla distanza dalla costa, è stato possibile grazie all’intervento dell’aereo P-180 della Guardia Costiera, che ha individuato la posizione dei naufraghi. La sala operativa della Guardia Costiera di Reggio Calabria ha fatto convergere sul posto anche un mercantile della Società Grimaldi Lines, la nave cargo ‘Spes’ battente bandiera italiana, che ha recuperato i tre, dopo averli contattati tramite il sistema radio Vhf di bordo. Sulla nave l’equipaggio ha accertato le buone condizioni di salute dei naufraghi e ha prestato loro assistenza. Terminate le operazioni di soccorso, la ‘Spes’ ha ripreso la rotta per Salerno, il porto di destinazione, dove arriverà nel tardo pomeriggio.