Lega e FI tornano alla carica per i voucher. Di Maio: “Si può discutere”

Il vice presidente del Consiglio non esclude un ritorno dei voucher, se il loro utilizzo sarà ben delimitato e delineato

Foto Marco Alpozzi - LaPresse
di Antonella Scutiero

ROMA (LaPresse)Lega e Forza Italia tornano alla carica sul tema voucher. A riaprire la discussione sulla possibilità di reintrodurre lo strumento abolito nell’aprile 2017 dal governo Gentiloni dopo le pressioni dei sindacati che avevano indetto anche un referendum, è il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio. Questi, in un’intervista a Repubblica, ha assicurato: “La richiesta è sul tavolo di Di Maio da sabato mattina. I voucher erano nati per la vendemmia, un lavoro stagionale. Gli agricoltori li rivogliono e spero che siano pronti prima della vendemmia. Tra l’altro sono nel contratto di governo e combattono il nero”.

Una partita, insomma, che più di una voce nell’esecutivo intende riaprire, tanto più che il tema era stato già messo nero su bianco nel contratto di governo Lega-M5S. Un orientamento confermato dal ministro del Lavoro Di Maio: “I voucher erano nati per alcuni lavori, come quelli domestici di colf e badanti, e in alcuni casi nell’agricoltura. Se il tema è questo e se ne può discutere”.

“Sono disponibile a trovare una soluzione – è la risposta a stretto giro di Centinaio – che però rispetti le esigenze del mondo dell’agricoltura”

Anche per Matteo Salvini, che martedì mattina ha visitato un’azienda agricola sorta in un bene confiscato alla mafia, “bisogna che il Parlamento lavori per aziende come questa. Per il lavoro stagionale, per reintrodurre il sistema dei voucher senza i quali si rischia di incentivare il lavoro nero”.

Plaude anche Coldiretti

Secondo cui “con il ritorno dei voucher circa 50mila posti di lavoro occasionali possono essere recuperati con trasparenza nelle attività stagionali in campagna. Dove con l’estate sono iniziate le attività di raccolta e presto ci sarà la vendemmia”.

Dal canto suo, Forza Italia presenta giovedì alla Camera “una proposta di legge tesa a reintrodurre il sistema voucher in modo ampio. In agricoltura, nei settori alberghiero e turistico balneare. Nei lavori domestici e in tante altre situazioni in cui non è possibile un impiego regolare”. E su questo si appella all’alleato di coalizione, seppur non di governo, chiedendo che il Carroccio si impegni “per l’immediata calendarizzazione in Commissione della nostra proposta di legge e poi una rapida approvazione sia al Senato che alla Camera”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome