Ufo, l’Fbi chiude l’osservatorio di Sunspot, residenti evacuati per ‘questioni di sicurezza’

LAPRESSE / AFP

SANTA FE – Chiusura misteriosa all’osservatorio solare di Sunspot, nel New Mexico. Il 6 settembre la struttura è stata evacuata, per non meglio precisate ‘ragioni di sicurezza’. Gli agenti dell’Fbi stanno ora indagando sul caos. Le abitazioni che si trovano nei pressi dell’osservatorio sono state evacuate. “Ci è stato detto che avevano ricevuto una minaccia credibile e ci è stato ordinato di andare via” dichiarano i residenti. Un’alone di mistero quello che circonda la chiusura dell’osservatorio che ha portato al fiorire in rete di innumerevoli ipotesi di avvistamento Ufo, che ovviamente i ‘men in black’ starebbero cercando di nascondere al mondo.

L’Fbi tace sulla presenza di alieni, lo sceriffo House: “Non ci hanno dato alcun dettaglio”

Un sottile nastro di avvertimento segnala ai cittadini di Sunspot della chiusura misteriosa della stazione. Da quando è stato chiuso l’osservatorio è rimasto però vuoto. Nessun viavai di agenti di polizia o di ‘uomini in nero’ della polizia federale. Il giorno del sequestro all’entrata soltanto due guardie del ‘Red Rock Security & Patrol in Las Cruces’ del New Mexico. “Non sappiamo niente. Siamo curiosi come tutti gli altri” hanno riferito gli agenti. Persino lo sceriffo della contea di Otero Benny House è stato tenuto all’oscuro dell’operazione. “Non ci hanno dato alcun dettaglio – dichiara lo sceriffo – Ho qualche idea ma non voglio esporle. E’ così che iniziano i pettegolezzi e scoppia la paranoia”

L’incidente Roswell, il mistero dello schianto Ufo a 130 km dall’osservatorio

La misteriosa interdizione al pubblico di uno degli osservatori più importanti del mondo ha subito fatto parlare. Ma non si tratta solo del segreto imposto dall’Fbi, che pure potrebbe accompagnare qualsiasi altra operazione speciale. E’ la vicinanza della base aerea di Roswell a mandare in sollucchero gli appassionati di ufologia e alieni. L’8 luglio 1947 venne segnalato lo schianto di un presunto ‘disco volante’. Subito seguito da un comunicato a proposito di un incidente di un pallone sonda. Ma non si tratta dell’unico episodio. Tra il 2 giugno al 3 luglio di quell’anno furono innumerevoli gli avvistamenti di ‘oggetti volanti non identificato’.

 

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