ROMA – La cultura della prevenzione attraverso buono stili di vita e screening periodici aiuta a vivere meglio, e bene. Ma l’informazione per prevenire e combattere il cancro potrebbe non essere mai bastevole. Ecco perché parte l’ottobre del Frecciarossa.
Gli screening
Dal 2 al 31 ottobre a bordo dei treni Frecce, InterCity e Regionali, medici e volontari di IncontraDonna offriranno gratuitamente visite. Ma anche consulenze, ecografie e materiale informativo sul tumore del seno. Questa edizione dedicherà maggiore attenzione alle persone che viaggiano sui treni regionali e al Sud Italia.
L’informazione in giro per l’Italia
Per la prima volta Frecciarosa arriva in Sardegna sui convogli regionali. Sugli InterCity in Sicilia, sui Frecciargento da e per la Puglia, e Frecciabianca per Reggio Calabria. Attività volte alla prevenzione si svolgeranno anche nelle sale di Trenitalia dedicate ai viaggiatori di Roma Termini, Milano Centrale, Torino Porta Susa, Verona Porta Nuova e Salerno.
Il ministro Grillo
“Anche un viaggio in treno può essere una buona occasione per riflettere sulla nostra salute – ha detto il Ministro della Salute Giulia Grillo – in quest’ottica abbiamo voluto realizzare con l’Associazione IncontraDonna Onlus e Fs Italiane il Vademecum della Salute, che sarà distribuito ai passeggeri per promuovere la cultura dei corretti stili di vita e dell’adesione ai programmi di screening”. E ha aggiunto: “Vogliamo aggiungere un piccolo, ma utile tassello alla consapevolezza e all’informazione sul modo più semplice per ridurre i rischi di sviluppare tante patologie. Basta poco per correggere cattive abitudini. Semplicemente adottando comportamenti salutari, a partire da un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura e povera di grassi. Impegnarsi a svolgere quotidianamente attività fisica, non fumare (o cercare di smettere) e non eccedere con l’alcol”.
Fare prevenzione
Il ministro ha anche ricordato l’importanza di aderire ai controlli di screening offerti dal Servizio Sanitario Nazionale: “Le diagnosi precoci consentono di intervenire sulle malattie”.