MILANO (AWE/LaPresse) – Cattolica, Minali: “Italia sottoassicurata per catastrofi naturali”. L’Italia è “un Paese che è strutturalmente sottoassicurato per quanto riguarda le catastrofi naturali. Anche se noi viviamo in un territorio che é esposto a rischi crescenti. Un po’ per la noncuranza. Ma anche un po’ per il rischio idrogeologico. E un po’ forse perché abbiamo costruito molto senza le dovute cautele”. A ricordarlo è l’a.d. di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali. Nel corso dell’incontro ‘Annual Assicurazioni’. Organizzato da 24Ore eventi con Sole 24Ore.
Cattolica, Minali: “Italia sottoassicurata per catastrofi naturali”
“Dal punto di vista dei rischi atmosferici e dell’impatto sul business agroalimentare” il gruppo veronese è “tra i leader di mercato”. Questo aggiunge Minali. Che spiega come siano state “ridotte molto le esposizioni ai rischi atmosferici in senso stretto”. Per quanto riguarda il rischio grandine, che è il rischio atmosferico principale per quanto riguarda l’agricoltura, “abbiamo completamente modificato le allocazioni di capacità”. Prosegue l’a.d. che evidenzia come Cattolica Assicurazioni sia l’unica compagnia in “utile tecnico” in questo segmento.
“Stiamo anche sviluppando molto i prodotti di geolocalizzazione agroalimentare. Che copre i rischi quando la semina, la fertilizzazione e il raccolto vengono fatti con metodi altamente tecnologici e molto avanzati – aggiunge Minali -. Anche l’agricoltura sta diventando un business a alto contenuto tecnologico. E quindi anche i prodotti assicurativi devono adattarsi”. Sempre grazie all’aiuto della tecnologia, dei droni e delle mappature georeferenziate Cattolica Assicurazioni sta cercando di accelerare il più possibile la valutazione dei danni in agricoltura. E la liquidazione dei sinistri nel tentativo di “venire incontro il più possibile alle esigenze dei clienti”.