Anche il Dalai Lama contro il riscaldamento globale

Tenzin Gyatso si schiera al fianco degli attivisti: “Entro una decina d’anni spariranno tanti corsi d’acqua”

ROMA -“Il riscaldamento globale continua ad aumentare e questo è un grave problema”: contro l’inquinamento atmosferico e le disastrose conseguenze che questo sta provocando si schiera oggi anche Tenzin Gyatso, vale a dire l’attuale Dalai Lama, guida spirituale della tradizione buddhista tibetana. Sono molte le personalità influenti che si sono pronunciate in difesa del Pianeta, tra queste lo stesso Papa Francesco.

E stavolta le parole di Gyatso vanno dritte al punto: “Conosco scienziati che mi hanno detto che in una decina di anni il riscaldamento globale diventerà insostenibile e tanti corsi d’acqua saranno prosciugati. Se questo accadrà anche gli esseri viventi dove sta avvenendo il riscaldamento globale scompariranno. Se non ci saranno più esseri umani sul pianeta è inutile parlare di Dharma”, ha detto il Dalai Lama in occasione dell’insegnamento sulle Quattro Nobili Verità in esclusiva per l’Unione Buddhista Italiana.

E infine una pillola di insegnamento alla base del tema ambientalista che il Dalai Lama lancia in direzione dei leader mondiali che ancora ignorano gli allarmi lanciati dalla comunità scientifica: “Le sofferenze del mondo nascono dal pensare se stessi come i più importanti”.

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