Arrestato mentre impasta la pizza

Foto Ufficio stampa Carabinieri/LaPresse

GIUGLIANO – Doveva essere ai domiciliari ma si trova in pizzeria al lavoro: blitz dei carabinieri, bloccato mentre stava impastando la pasta per infornare le pizze. Arrestato il 34enne che si trovava al lavoro ma doveva essere agli arresti in casa. Il blitz dei carabinieri di Varcaturo è scattato poco prima delle 22 di venerdì sera. I militari dell’Arma stavano effettuando un controllo delle persone sottoposte agli arresti domiciliari. All’appello manca il 34enne Michele Luberto. L’uomo non è in casa così come invece dovrebbe su disposizione dell’autorità giudiziaria e i militari si mettono sulle sue tracce. Pochi minuti di indagini e la scoperta. I carabinieri rintracciano e arrestano il 34enne: è in una pizzeria a via Staffetta 205 nella vicina Varcaturo. L’arrestato però non è tra i clienti che con grande stupore osservano la scena. A finire in manette, infatti, è il pizzaiolo. Luberto stava preparando le pizze e quando ha visto i carabinieri ha dovuto interrompere l’impasto.
Il 34enne è stato arrestato per evasione mentre sono in corso accertamenti sulla pizzeria da parte dei militari.

Un altro episodio a Marcianise

E’ il secondo arresto di un giuglianese per evasione in poche settimane. A Marcianise un giovane evase dagli arresti domiciliari e corse in ospedale. Il personale sanitario del pronto soccorso dell’ospedale di Marcianise ha telefonato al 112 per una richiesta di intervento a causa di una persona che, in escandescenza e sotto l’effetto dell’alcol, stava minacciando e aveva aggredito verbalmente i presenti. L’intervento dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Marcianise ha permesso di identificare l’uomo, un trentacinquenne di Giugliano, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. L’arrestato, sorpreso in evidente stato di alterazione psicofisica, ha dovuto rispondere del reato di evasione: fu riaccompagnato ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Dalla Campania a Roma

Lo scorso mese di aprile invece, un’altra evasione dai domiciliari ‘in trasferta’ per commetetre un reato. Dalla Campania a Roma per tentare un furto all’ufficio postale. Intorno alle 2 della notte del 13 aprile scorso, giunse una segnalazione ai carabinieri ad opera di una guardia giurata che vide un furgone con scala telescopica nei pressi dell’ufficio postale in via Ferdinando Baldelli, all’Eur di Roma. Sul posto giunse una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Roma che individuò il furgone, risultato poi noleggiato, e sorprese due giovani che si erano introdotti nell’ufficio postale rompendo una finestra. Si tratta di un giuglianese di 24 anni e di un napoletano di 19 anni. Il 24enne si trovava agli arresti domiciliari a Giugliano per una rapina in banca. Fu denunciato anche per evasione e per contraffazione, essendo stato trovato con una patente di guida fasulla.
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