Austria, bandito il velo islamico alle scuole elementari

L'Austria bandisce il velo dalle scuole primarie

Federico Zovadelli/Lapresse

VIENNA – L’Austria bandisce il velo dalle scuole primarie. I deputati hanno approvato ieri una legge proposta a riguardo dal governo. Il testo, si legge sul Guardian, si riferisce in modo generico a qualsiasi “abbigliamento influenzato ideologicamente o religiosamente associato alla copertura della testa”. Approvata ieri la legge in cui nelle scuole elementari si bandisce il velo islamico. Il testo fa riferimento a qualsiasi abbigliamento influenzato ideologicamente o religiosamente associato alla copertura della testa. Ma i rappresentanti di entrambi i partiti della coalizione, il Partito popolare di centro-destra (OeVP) e quello di estrema destra (FPOe), hanno chiarito tuttavia che la legge è mirata al velo islamico.

Destra fa chiarezza

Ma il chiarimento viene dato dalla destra dove i rappresentanti di entrambi i partiti della coalizione, il Partito popolare di centro-destra (OeVP) e quello di estrema destra (FPOe), hanno chiarito tuttavia che la legge è mirata al velo islamico.

I pareri

Secondo un portavoce del FPOe la legge è “un segnale contro l’islam politico”, mentre il deputato OePP Rudolf Taschner ha detto che la misura era necessaria per liberare le ragazze dalla “sottomissione”. Il governo ha chiarito che il copricapo indossato dai ragazzi Sikh e la kippa ebraica non saranno interessati dalla legge.

Il velo islamico

Il velo islamico o jab che sta a significare “rendere invisibile allo sguardo, nascondere, coprire” indica qualsiasi barriera di separazione posta davanti a un essere umano, o a un oggetto, per sottrarlo alla vista o isolarlo.

Di norma, però, il termine ḥijāb viene usato in riferimento a un particolare capo di abbigliamento femminile, il velo islamico, e in particolare a quella foggia di velo che adempie almeno alle norme minime di velatura delle donne, così come sancite dalla giurisprudenza islamica. In questa voce, perciò, si farà riferimento in generale al tema della velatura delle donne nell’Islam. Questo velo copre i capelli, le orecchie e il collo, lasciando in vista solo la forma ovale del viso. Talvolta è completato da una tunica larga per celare le forme del corpo. E’ il velo di gran lunga più usato nel mondo islamico. Viene chiamato anche Litham o Khimar, termine generico arabo usato per indicare qualsiasi indumento che copre la testa: un mantello, uno scialle o una sciarpa.

L’hijab non copre dunque il viso ne l’insieme del corpo. E’ portato nei paesi arabo-musulmani ma anche in Indonesia, Malesia e in India nonché fra le donne musulmane europee (in Bosnia e in Albania) e fra le immigrate in Occidente.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome