Autunno, nuova vita per le foglie secche

Puoi realizzare dei segnalibri ecologici pressandole in un dizionario

NAPOLI – Gialle, rosse, color bronzo: le foglie che cadono sono senza dubbio il simbolo della stagione autunnale. Chi ha uno spazio verde all’esterno della propria abitazione si ritrova in questo periodo il giardino invaso dalle foglie che ricordano il colore della terra. Un vero e proprio tappeto vegetale di cui dobbiamo liberarci. Al contrario di quanto pensano in molti le foglie non vanno conferite nella frazione umida dei rifiuti ma vanno smaltite separatamente. Esiste una vera e propria raccolta del verde dove conferire rifiuti prodotti dagli alberi, sfalci d’erba e rami, ormai, secchi. Quando i rifiuti prodotti sono di quantità limitata li si può conferire nei contenitori specifici. Se, invece, la mole è elevata e i rami sono estremamente ingombranti, bisogna interpellare un centro di raccolta adatto allo scopo e consegnare il tutto al personale specializzato, qualora non vi sia la possibilità di portare il carico nel luogo destinato allo smaltimento. Ma possiamo anche decidere di utilizzare in maniera ecologica le foglie senza destinarle alla raccolta differenziata dei rifiuti. Scopriamo come.

PACCIAMATURA

Il metodo migliore per utilizzare le foglie secche è usare la tecnica della ‘pacciamatura’, un aiuto per i giardini nei mesi più freddi. Si usano le foglie, ma anche gusci di nocciole, pigne per coprire il terreno durante i freddi mesi invernali. Si possono usare anche i pezzetti di corteccia o altri materiali simili. Si applica uno strato di materiale biologico su una superficie, in questo modo si aiutano le piante a combattere il gelo soprattutto alle radici. Rovesciateli nei vasi delle piante fuori sul balcone, nelle aiuole. Creeranno una sorta di coperta protettiva capace di far passare l’acqua della pioggia dissetando le piante, e impediranno al ghiaccio di danneggiare le radici.

COMPOST

Le foglie secche possono trasformarsi anche in nutrimento per le piante. Si può realizzare del fertilizzante naturale facendo agire foglie secche ed acqua all’interno di un secchio. Si otterrà così un compost di foglie ricco di calcio e magnesio che renderà il terreno più fertile.

SEGNALIBRI E QUADRI

Le foglie secche possono trasformarsi anche in creativi lavoretti artistici con mille scopi. Una volta raccolte possono essere fatte essiccare, cercando di dare loro la forma che desideriamo, sotto una pressa o tra le pagine di un libro voluminoso, meglio e a questo fine è meglio scegliere un dizionario. Si possono poi usare come segnalibro, e quelle più belle possono diventare il soggetto di quadri da appendere in casa per decorare le stanze in tema autunnale. Ancora, unite a pigne, castagne, frutta secca e altri elementi tipici di questa stagione, possono diventare la base per realizzare originali centrotavola e portacandele. Quindi libero sfogo alla fantasia. L’importante è riciclare i prodotti che ci offre il nostro pianeta, cercando di inquinare il meno possibile.

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