NAPOLI – Un caldo piumino per proteggersi dalle rigide temperature invernali, ma senza scomodare le oche. La rivoluzione green passa per piccoli e grandi accorgimenti quotidiani, scelte dei singoli cittadini che, messe insieme, contribuiscono a migliorare l’impatto ambientale globale. Tra i settori più inquinanti dell’economia c’è senza dubbio la moda, soprattutto quella usa e getta della fast fashion, che avvelena la terra dalla produzione fino allo smaltimento del prodotto finito. Ormai da anni le aziende stanno cercando di ridurre la propria impronta ecologica per rispondere alle richieste dei clienti sempre più sensibili al tema della salvaguardia del pianeta. In quest’ottica nascono nuovi materiali, più ‘verdi’ che mirano a rimpiazzare quelli derivati dal petrolio, o anche quelli naturali, che hanno costi troppo alti per la Terra.
Produzione sostenibile
Saltyco è un’azienda inglese che produce tessuti ‘positivi’ per il pianeta. Lo fa curando attivamente gli ecosistemi danneggiati attraverso i processi innovativi ed ecologici che vengono utilizzati per realizzare i materiali. L’ultimo nato in casa Saltyco si chiama “BioPuff”, ed è un materiale di riempimento in fibra vegetale progettato per tenere al caldo senza danneggiare l’ambiente. Questa alternativa ai prodotti animali, e a quelli a base di petrolio, viene creata coltivando piante tramite l’agricoltura rigenerativa delle zone umide, ovvero le paludi.
Zone umide
Attualmente, circa il 16% delle zone umide mondiali è prosciugato per l’agricoltura industriale e il pascolo degli animali. Questo processo fa sì che il carbonio si secchi e si ossidi in CO2 che viene poi rilasciata nell’atmosfera, causando il 10% di tutte le emissioni annuali di combustibili fossili. Le piante dell’azienda Saltyco crescono nelle zone umide. Un modo per ripristinare questi ecosistemi cruciali, proteggere la loro biodiversità unica e sequestrare grandi quantità di carbonio dall’aria.
BioPuff
BioPuff è leggero, caldo e naturalmente resistente all’acqua pur essendo biodegradabile e cruelty free. Questo nuovo materiale è realizzato con fibre naturali coltivate in ambienti umidi. La sua struttura è in pura cellulosa e, con i miglioramenti apportati dell’azienda, ha prestazioni ottimizzate. La mancanza di sostanze chimiche artificiali al suo interno rende BioPuff facile da smaltire e biodegradare alla fine del suo ciclo di vita. Non inquinerà nemmeno quando decideremo di liberarcene.
Proprietà
Un tradizionale piumino d’oca è incredibilmente caldo grazie alla sua struttura naturale in piuma. A differenza di qualsiasi altra imbottitura in fibra vegetale, le fibre BioPuff sono naturalmente dotate di una struttura a grappolo che intrappola il calore all’interno di piccole sacche d’aria per trattenere il calore. Questo materiale sfrutta delle proprietà fisiche che possiamo trovare solo in natura. Inoltre questo materiale innovativo è comodo perché molto leggero. La sua bassa densità lo rende adatto per isolare una vasta varietà di indumenti. Come suggerisce il nome, BioPuff è un materiale gonfio ed alto ed ha anche un eccellente “recupero”, raggiungendo il 90% del suo volume originale dopo la compressione.
Caldo e impermeabile
Il materiale è stato testato e confrontato con altre imbottiture di riempimento in fibra a base di petrolio, piante e animali. L’isolamento termico di BioPuff è paragonabile al piumino d’oca 600 fill power. Inoltre ha uno tra i migliori rapporti tra riempimento e peso, che lo colloca tra le fibre più calde sul mercato. Altra eccezionale proprietà è la resistenza all’acqua. Le fibre vegetali di BioPuff sviluppano uno strato naturale di cere durante il loro periodo di crescita. Questo rivestimento naturale migliora l’idrofobicità del materiale quando viene sottoposto a condizioni climatiche umide. Ciò significa che, anche in condizioni climatiche ostili, manterrà il corpo asciutto e caldo.
