NAPOLI – “E’ un rigore assurdo, come si fa a capire che il braccio sia dentro o fuori l’area di rigore. Il Var sta diventando una barzelletta”. Esplode la furia del direttore sportivo del Cagliari Marcello Carli al termine della partita persa contro il Napoli, per un rigore dubbio concesso ai campani nel finale con il VAR. A proposito della tecnologia, Carli ai microfoni di Sky dice che “è uno strumento straordinario, ma per il Cagliari 1 punto contro una squadra come il Napoli è vita. Mi sembra che ormai bisogna giustificare la presenza del Var e si cerca di essere protagonisti. Sta diventando una barzelletta”. “Contro il Napoli non l’avrebbero mai fatta una cosa così, ci sentiamo presi in giro da una decisione cervellotica”, conclude Carli.
La moviola della partita
NAPOLI-CAGLIARI 2-1 (arbitro Chiffi): al 25′ manca un rigore al Napoli, Cigarini con il braccio largo colpisce in pieno viso Mertens. Chiffi non punisce il fallo e il Var non interviene. Al 66′ il Napoli segna con Mertens, ma il belga è in fuorigioco sulla respinta di Cragno. All’80’ super parata di Cragno con l’aiuto del palo, su colpo di testa di Mertens. La palla non varca la linea. Al 93′ Cacciatore al limite della propria area respinge con le braccia un cross di Ghoulam. Chiffi solo dopo aver visto l’azione al Var concede rigore. Qualche dubbio sul fatto che il braccio fosse in area o meno.
(LaPresse)
