Calcio Egitto, Salah sul compagno di squadra espulso per molestie: “Diamogli un’altra chance”

La star della nazionale dell'Egitto Mohamed Salah ha detto che il compagno di squadra Amr Warda "non dovrebbe essere mandato direttamente alla ghigliottina" dopo che il giocatore del Paok è stato espulso dalla squadra per le accuse di molestie sessuali.

IL CAIRO – La star della nazionale dell’Egitto Mohamed Salah ha detto che il compagno di squadra Amr Warda “non dovrebbe essere mandato direttamente alla ghigliottina” dopo che il giocatore del Paok è stato espulso dalla squadra per le accuse di molestie sessuali. Warda è stata cacciato prima della vittoria per 2-0 sulla Repubblica Democratica del Congo, in Coppa d’Africa, dopo che le accuse di molestie sono emerse sui social ad inizio settimana. Alcune donne hanno postato screenshot e testimonianze di suoi presunti commenti osceni. Salah, che si è distinto per la difesa delle donne nel mondo musulmano, ha prestato il suo sostegno a Warda pur condannando le sue azioni.

Il messaggio

“Le donne devono essere trattate con il massimo rispetto. ‘No’ significa ‘no’, queste cose sono e devono rimanere sacre. Credo anche che molti che commettono errori possono cambiare in meglio e non devono essere mandati direttamente alla ghigliottina, che è la via più facile”: questo il tweet dell’ex giocatore della Roma dopo la qualificazione dell’Egitto agli ottavi di Coppa d’Africa. “Dobbiamo credere nelle seconde possibilità, dobbiamo guidare ed educare, ma l’esclusione non è la risposta”, ha aggiunto. Warda si è scusato in un video su Facebook: “Prometto che non farò nulla per disturbare gli altri”. Nel 2017, il club portoghese CD Feirense rescisse il contratto di Warda, accusato di aver molestato sessualmente le mogli di due suoi compagni di squadra. Il giocatore fu rispedito al Paok.

LaPresse

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