Calcio, fondo per i calciatori: Fifa approva altre 140 domande

Il Fondo Fifa per i calciatori rimborserà altri 140 giocatori in seguito a una decisione presa dal Comitato direttivo di Fifa-Fifpro in conformità con il protocollo del programma.

FIFA Secretary General Gianni Infantino is seen before the Euro 2020 soccer championship group C match between Netherland and Austria, at Johan Cruyff Arena Arena in Amsterdam, Thursday, June 17, 2021. (Koen van Weel, Pool via AP)

TORINO– Il Fondo Fifa per i calciatori rimborserà altri 140 giocatori in seguito a una decisione presa dal Comitato direttivo di Fifa-Fifpro in conformità con il protocollo del programma. Il fondo è stato istituito nel 2020 per fornire sostegno finanziario ai giocatori che non sono stati pagati e non hanno alcuna possibilità di ricevere regolarmente i salari concordati con i loro club. L’anno scorso più di 1.000 calciatori hanno ricevuto pagamenti dal fondo durante la fase iniziale di presentazione delle domande. Le 140 domande approvate corrispondono alla fase due e sono relative al periodo compreso tra luglio e dicembre 2020, per un totale di 3 milioni di dollari stanziati. Complessivamente, sono state ricevute domande da 39 società di 22 federazioni calcistiche, in seguito al fallimento del club per insolvenza, alla rescissione dell’affiliazione alla relativa federazione o all’interruzione dell’attività di calciatore professionista. Per il lancio del programma, la Fifa ha stanziato 16 milioni di dollari, ripartiti come segue in quattro cicli di presentazione delle domande: 1 luglio 2015 – 30 giugno 2020: 5 milioni di dollari; 1 luglio 2020 – 31 dicembre 2020: 3 milioni di dollari; 1 gennaio 2021 – 31 dicembre 2021: 4 milioni di dollari; 1 gennaio 2022 – 31 dicembre 2022: 4 milioni di dollari.

 Essendo terminati due dei quattro periodi di presentazione delle domande, la Fifa accoglie ora le domande per il terzo e il quarto periodo tramite la pagina di presentazione delle domande. “Il Fondo Fifa per i calciatori sta avendo un impatto positivo nell’assicurare la protezione dei calciatori in difficoltà. Insieme a Fifpro, non vediamo l’ora di entrare nella seconda fase di questa iniziativa storica, che fornisce un sostegno fondamentale ai protagonisti del calcio – ha affermato Emilio García Silvero, direttore dell’ufficio legale e conformità della Fifa – Parallelamente a questa iniziativa, negli ultimi anni abbiamo compiuti passi concreti volti a migliorare ulteriormente il quadro normativo, proprio per affrontare il mancato pagamento degli stipendi dei calciatori”.

“Il Fondo Fifa per i calciatori si è dimostrato ancora una volta un’importante misura per tutelare i calciatori professionisti in tutto il mondo. Nella seconda fase del fondo, altri 140 calciatori di 15 campionati potranno recuperare una parte considerevole dei loro stipendi non pagati nei paesi in cui vi sono meccanismi inadeguati di protezione salariale a livello nazionale – ha dichiarato Roy Vermeer, direttore legale di Fifpro – Per i calciatori è incredibilmente difficile affrontare una situazione in cui sanno di avere diritto al proprio stipendio, ma non ne ricevono il pagamento. Questa situazione diventa ancora più stressante quando è dovuta a una gestione irresponsabile del club. La decisione della Fifa di istituire questo fondo ha segnato una svolta per molti calciatori e deve servire da esempio per altri organi direttivi del calcio sia a livello nazionale che continentale”.

LaPresse

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