Calcio, Gotti: “Abbiamo lavorato tanto, alzare il livello squadra”

"Abbiamo lavorato tanto e l'obiettivo generale è quello di alzare il livello della squadra. Questo vale dal punto di vista atletico, tecnico, tattico e mentale: ogni giorno ci deve essere un piccolo mattoncino da aggiungere e questi momenti di sosta possono essere particolarmente fertili per questo".

TORINO – “Abbiamo lavorato tanto e l’obiettivo generale è quello di alzare il livello della squadra. Questo vale dal punto di vista atletico, tecnico, tattico e mentale: ogni giorno ci deve essere un piccolo mattoncino da aggiungere e questi momenti di sosta possono essere particolarmente fertili per questo”. Il tecnico dell’Udinese Luca Gotti suona la carica in vista del match di campionato con il Bologna. “La spinta del pubblico è importante. Dobbiamo essere bravi con il nostro atteggiamento a creare una situazione che sia favorevole all’entusiasmo del nostro pubblico, facendo in modo che anche i tifosi riescano a restituirci, dal punto di vista emotivo, lo stesso spirito – ha evidenziato – Per questo principalmente dipende da noi da come affrontiamo la partita, dalla voglia e dall’impegno massimo che avremo”. Finora gli emiliani hanno faticato in trasferta, ma Gotti non si fida. “Sono state giocate solo 7 partite. Anche il calendario influisce su questo tipo di valutazioni. Sono andati a Bergamo, a Milano e, poi, è arrivata questa confitta con l’Empoli, quindi non può essere considerata una tendenza – ha spiegato – Il Bologna ha fatto, comunque, un cospicuo bottino di punti e, alla lunga, le cose si normalizzeranno”. In queste settimana i friulani hanno lavorato su un cambio di modulo, con il passaggio al 4-2-3-1.

“Questa variante permette di sfruttare in maniera diversa alcune qualità nella nostra rosa e di avere i giocatori a disposizione per fare un certo tipo di scelte. In generale, penso che possa venirci utile in certe partite e all’interno delle partite in alcuni momenti. E’ chiaro che un lungo percorso fatto con una nostra idea fa si che i particolari siano stati assimilati in un certo modo, cambiano solo i principi ma, comunque, ci vuole un po’ di tempo per assorbire un nuovo sistema – ha proseguito Gotti – Le condizioni dei nazionali? Larsen ha giocato poco, ha solo la fatica dei viaggi. Udogie ha giocato ma era in Italia ed è arrivato presto recuperando bene. Molina è tornato stamattina, ha giocato tre partite, con grandi distanze percorse, vedremo come si sentirà domani”. In settimana sono rientrati gli acciaccati Pussetto, Deulofeu e Jajalo. “Sono tutti nella condizione di dare il loro contributo”, ha assicurato Gotti.

LaPresse

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