Calcio, la Samp ribalta il Verona 3-1 nell’anticipo: D’Aversa respira

Seconda vittoria consecutiva per la Sampdoria di Roberto D'Aversa che, al Ferraris, batte il Verona di Igor Tudor per 2-1 grazie alle reti di Candreva, Bereszynski e Murru.

Foto Tano Pecoraro/LaPresse

GENOVA – Seconda vittoria consecutiva per la Sampdoria di Roberto D’Aversa che, al Ferraris, batte il Verona di Igor Tudor per 2-1 grazie alle reti di Candreva, Bereszynski e Murru. Tre punti importanti per i liguri che salgono a quota 15 punti e si allontanano dalla zona retrocessione. Resta bloccata a 19 punti la formazione scaligera.

Nei primi quarantacinque minuti di gioco a partire meglio è l’Hellas Verona. La squadra scaligera ha un’occasione al 4′, quando Barak prova la conclusione ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Dieci minuti dopo è l’ex Genoa Lazovic a provare il tiro dalla distanza, murato da Ferrari. Dopo dieci minuti di controllo gialloblù, la Sampdoria riesce ad alzare il baricentro, ma la squadra di D’Aversa fatica ad andare alla conclusione. Il match si gioca a centrocampo, dove la lotta è maschia. Fino alla prima mezz’ora di gioco la gara resta in equilibrio, ma tutto cambia quando al 33′ D’Aversa ha il primo imprevisto della giornata. Su un duello di gioco, Ferrari cade male sul polso ed è costretto ad abbandonare in anticipo il terreno di gioco; al suo posto entra in campo Yoshida. Saltano gli schemi difensivi della squadra di casa un minuto dopo la sostituzione, quando la retroguardia blucerchiata respinge male il pallone che viene catturato da Tameze: conclusione dal limite che trafigge Audero. Complice la deviazione del neo entrato Yoshida, Tudo passa in vantaggio. La Samp si fa vedere dalle parti di Montipò solo nei minuti finali. Al 43′ Caputo viene servito in area da Candreva: conclusione a botta sicura, ma Montipò respinge con il piede destro. Nei minuti di recupero c’è spazio ancora per un’azione dei liguri: Colley serve Candreva che, senza pensarci due volte, mette in mezzo un pallone interessante sul quale, però, non si avventano i compagni di squadra.

Nella ripresa la squadra di D’Aversa mette subito in chiaro le cose. Al 51′ la Sampdoria fa 1-1 grazie alla rete di Candreva: Verre serve in area Caputo che di petto serve l’ex Inter. Il suo diagonale è imparabile per Montipò che non può far altro che raccogliere il pallone in rete. I ragazzi di Igor Tudor provano a rispondere alla rete del momentaneo 1-1, ma Tameze prima e Simeone poi non riescono a battere Audero. A mezz’ora dal termine aumenta il ritmo la Sampdoria. Al 77′, quando il match sembrava bloccato, arriva la svolta. Candreva serve un pallone in area di rigore: la sfera viene spizzata da Ekdal che gonfia la rete e ribalta il match, segnano la rete del 2-1. A pochi secondi dal 90′, i liguri mettono in cassaforte il risultato. Il neo entrato Murru batte Montipò con un diagonale mancino che vale il 3-1 definitivo. Il triplice fischio dell’arbitro spegne le speranze di rimonta del Verona.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome