Capodanno, divieti nelle piazze: dallo spray al peperoncino alle misure antiterrorismo

A Roma non ne sarà vietata la vendita per consentire la difesa in casi di necessità

Foto Carlo Lannuttii/LaPresse24 -12 - 2017 Roma, Italia CronacaControlli di sicurezza per l'Angelus di papa Francesco in piazza san PietroNella foto: I controlli della polizia. Photo Carlo Lannutti/LaPresseDecember 24th, 2017 Roma, ItalyNewsSecurity checks for the Angelus of Pope Francis in St. Peter's SquareIn the pic : policemen during checks

MILANO – A rendere ancora più blindato il Capodanno alle porte c’è anche quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo. Con lo spray urticante sotto accusa per avere provocato la calca in cui 6 persone sono morte nella notte fra il 7 e l’8 dicembre scorsi. Proprio le bombolette al peperoncino diventano così il sorvegliato speciale per le feste di fine anno.

Capodanno, i divieti in tutta Italia

Divieto di spray urticanti a Catania, dove il sindaco Salvo Pogliese ha firmato le ordinanze da rispettare sia da parte dei gestori di esercizi pubblici sia dei partecipanti alle iniziative, organizzate dall’Amministrazione comunale per le serate di domenica 30 e di lunedì 31 dicembre. Sul palco ci saranno le artiste Arisa e Noemi.

In tante altre città del Belpaese sono state predisposte ordinanze nella logica di prevenire incidenti e far sì che i festeggiamenti si svolgano in sicurezza. Torino si porta il pesante fardello dei drammatici fatti di piazza San Carlo, dove il 3 giugno 2017 fu proprio l’uso di uno spray al peperoncino a scatenare il panico.

Scatta il piano sicurezza

Sotto la Mole per Capodanno scatterà un piano di sicurezza di Prefettura e Questura: allo spettacolo di magia di piazza Castello potranno accedere, attraverso otto varchi controllati, 15mila persone. Interdetti contenitori in vetro, lattine, spray, compresi quelli urticanti, e altri oggetti dalla potenziale pericolosità, al Masters of Magic World Tour, uno degli spettacoli di illusionismo più famosi al mondo.

No allo spray al peperoncino

Bandite anche dalla laguna le bombolette al peperoncino. Un’ ordinanza a Venezia ‘mette fuori gioco’ anche le bevande in contenitori di vetro in tutti i luoghi dove si svolgeranno gli spettacoli la notte del 31 dicembre, a partire da piazza San Marco. Pena multe da 25 a 500 euro. No a petardi o fuochi d’artificio e a spray al peperoncino, bottiglie di vetro e selfie stick per il veglione sotto il Duomo a Milano che sarà allietato dal concerto di Francesco Gabbani.

A Roma non è vietata la vendita di spray urticanti

Altra filosofia nella capitale. Non ci sarà il divieto di vendita e possesso di spray urticanti per non impedirne l’uso in momenti di necessità, come voluto dalla sindaca Virginia Raggi. Dalla prefettura di Roma è stata emessa però un’ordinanza anti-vetro nella zona del Circo Massimo che il 31 dicembre sarà la scena dell’avvio dei festeggiamenti con Vinicio Capossela. Nessuna ordinanza invece per uso di petardi e fuochi d’artificio, se non nei luoghi più affollati, dove sono vietati.

Sequestri di botti illegali in tutta Italia

In tutto lo Stivale massima attenzione dalle forze dell’ordine in prima linea nei sequestri di botti illegali. A Napoli nessuna limitazione per vendita e uso di materiale pirotecnico, per cui il comune si è affidato al buonsenso dei cittadini e alle norme di utilizzo. Sarà vietata invece la vendita di alcolici in bottiglie, bicchieri di vetro e lattine in piazza del Plebiscito, nelle aree circostanti e dove sono in programma eventi pubblici.

Non cala l’attenzione anti-terrorismo: è fresco il terribile ricordo dell’attentato a Strasburgo l’11 dicembre scorso nella zona del mercatino di Natale. Da nord a sud disposti controlli, ad esempio nelle stazioni, con posti di blocco fissi, pattuglie e presenza dell’esercito.

(Lapresse/di Laura Carcano)

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