Codice della strada, obbligo del casco per i ciclisti under 12 e altre novità approvate in Commissione

I deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti spiegano che "arriverà al voto in aula un testo innovativo in cui abbiamo cercato anche di recepire le sollecitazioni delle opposizioni per ottenere un risultato largamente condiviso"

Gli ex parlamentari annunciano battaglia se passerà il taglio dei vitalizi
FOTO MONALDO LAPRESSE

MILANO – Novità in vista per gli under 12 in bici. Il disegno di legge che modifica il codice della strada approvato in Commissione Trasporti alla Camera prevede l’obbligo di indossare il casco in bicicletta da parte dei bambini con meno di 12 anni.

Codice della strada, le novità

Ma sono previsti altri cambiamenti. Le zone a traffico limitato o aree pedonali davanti le scuole, il raddoppio delle sanzioni per chi occupa un parcheggio dei disabili senza averne facoltà e l’inasprimento delle multe per chi non rispetta i segnali di stop ai passaggi a livello. Senza contare la circolazione in autostrada di moto elettriche, al momento escluse e per la biciclette una zona avanzata di sosta in prossimità dei semafori. E l’obbligo del rispetto di distanza laterale dalle bici in fase di sorpasso

Alcuni membri della Commissione fanno sapere che si “prevede pugno più duro nei confronti degli automobilisti indisciplinati. Ma anche più trasparenza e tutela dei diritti del cittadino”.

Casco obbligatorio per i ciclisti under 12

Grande soddisfazione del parlamentare di Forza Italia Roberto Rosso, primo firmatario dell’emendamento sul casco obbligatorio per i ciclisti under 12: “Siamo orgogliosi che la maggioranza in Commissione Trasporti. Dopo un confronto non facile ma sicuramente costruttivo, abbia recepito il nostro emendamento”.

Vittime stradali, il tragico bilancio italiano

Il deputato azzurro ha poi sottolineato che l’Italia nel 2017 “ha avuto 56 morti sulle strade per ogni milione di abitanti. Nel 2018 sono stati 11 i giovani ciclisti uccisi in strada in Italia. Non parliamo poi dei feriti, anche gravi, dei giovani sfregiati. Se con questo emendamento riusciremo a ridurre il numero di bambini morti, o di quelli che rischiano di portare a vita le cicatrici di un incidente evitabile, credo che avremo ottenuto un risultato straordinario. Capace di allinearsi a quello degli altri paesi europei che hanno già introdotto l’obbligo del casco per i minorenni”.

Un grande passo avanti

Per il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Michele Dell’Orco è stato fatto “un ulteriore passo in avanti in tema di mobilità sostenibile e miglioramento degli spostamenti dei cittadini; sono soddisfatto del lavoro fatto con i parlamentari e auspico che il Parlamento possa licenziare in autunno questa importantissima legge”.

I deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti spiegano che “arriverà al voto in aula un testo innovativo. In cui abbiamo cercato anche di recepire le sollecitazioni delle opposizioni per ottenere un risultato largamente condiviso”. Quando il testo verrà approvato nelle rispettive Aule prima della Camera e poi del Senato “le molte novità introdotte consentiranno di concepire la mobilità in modo certamente più sicuro, moderno e sostenibile”.

(LaPresse/di Laura Carcano)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome