Coldiretti Lombardia: boom di imprese di miele, +36% in 10 anni

A livello nazionale esistono più di 50 varietà di miele a seconda del tipo di 'pascolo'

Foto LaPresse - Stefano Porta 09/11/2018 Milano ( Mi ) Cronaca Inaugurazione mercato coperto Coldiretti in Via Friuli Nella foto: Ettore Prandini

MILANO– Sempre più fornitori per miele e propoli. Sono 720 le imprese lombarde attive nella produzione di miele (+2% in un anno, + 36% in quasi dieci anni), su un totale italiano di 5.603. In testa tra le province lombarde Brescia con 108 imprese, +3% in un anno e +26% in circa dieci, Bergamo (102, +89% in una decina d’anni), Varese (95 imprese, +3%), Sondrio (80, +19% in dieci anni). Tra i territori lombardi che sono cresciuti maggiormente, Lodi (+23% in un anno) e Monza in dieci anni (+94% con 35 imprese). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Coldiretti Lombardia sui dati registro imprese al 2018, 2017, 2013, 2009.

“In Lombardia – spiega Giovanni Benedetti, direttore di Coldiretti Lombardia e membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – vengono gestiti 143mila alveari per una popolazione stimata di oltre 4 miliardi di api. A livello nazionale esistono più di 50 varietà di miele a seconda del tipo di ‘pascolo’ delle api: dal miele di acacia al millefiori (che è tra i più diffusi), da quello di arancia a quello di castagno (più scuro e amarognolo), dal miele di tiglio a quello di melata, fino ai mieli da piante aromatiche come la lavanda, il timo e il rosmarino. Per non cadere nell’inganno dei prodotti stranieri spacciati per nazionali il consiglio è di verificare con attenzione l’origine in etichetta oppure di rivolgersi direttamente ai produttori”.

(AWE/LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome