Covid, Crisanti: “In autunno nuovo ciclo di vaccini per tutti”

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

ROMA – “In autunno potrebbe essere necessario rivaccinare tutti”. E’ il grido d’allarme lanciato dal microbiologo dell’università di Padova, Andrea Crisanti, secondo il quale “ci sono decine di vaccini in corso di sviluppo. Ma dev’essere chiaro: non usciremo da questa situazione senza un vaccino con una durata più lunga di quelli che abbiamo”

Scarsa durata
Il problema di base, sempre secondo Andrea Crisanti, sta nella “scarsa durata del vaccino nel tempo, non gli effetti collaterali, che però si moltiplicano quando un vaccino devi darlo tre, quattro, cinque volte”. E comunque in caso di rivaccinazione “avrebbe senso farlo dai 18 anni in su, perché bisogna anche limitare la trasmissione”

Variante all’estero
In base a quanto si sta verificando in Portogallo ed anche in altri Paesi costretti a far fronte all’avanzata della variante Omicron Ba 5, Crisanti ha sostenuto che “è presto per dire se il problema è reale a partire da piccole oscillazioni. Sicuramente – ha aggiunto – c’è un’ondata ma può esaurirsi nel giro di qualche settimana. Abbiamo sempre detto che il rischio è quello di una variante più pericolosa selezionata sotto la pressione dei vaccini”. Il microbiologo ha poi ha concluso: “Il problema è sempre lo stesso: le persone più fragili non sono adeguatamente protette. Ba.5 come le altre Omicron infetta i vaccinati, quindi se infetta una persona anziana o con più patologie, benché vaccinata, è probabile che la malattia sia grave”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome