Covid, Iss: il tasso mortalità tra i non vaccinati è 15 volte più alto

"Il tasso di mortalità standardizzato per età, relativo alla popolazione di età dai 12 anni in su, nel periodo tra il 14 gennaio e il 13 febbraio per i non vaccinati (96 decessi per 100.000 abitanti) risulta circa cinque volte più alto rispetto ai vaccinati"

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

MILANO – “Il tasso di mortalità standardizzato per età, relativo alla popolazione di età dai 12 anni in su, nel periodo tra il 14 gennaio e il 13 febbraio per i non vaccinati (96 decessi per 100.000 abitanti) risulta circa cinque volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da almeno 120 giorni (19 decessi per 100.000 abitanti) e circa quindici volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (7 decessi per 100.000 abitanti)”. É quanto si legge nel Report esteso dell’Istituto superiore di sanità, che integra il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute sul Covid.

(LaPresse)

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