Covid: misure rigide a Pechino dopo il primo caso omicron in vista dei Giochi

A seguito del test positivo annunciato sabato, sono state testate più di 13mila persone e tutti i luoghi visitati dal paziente nei giorni precedenti, secondo i media statali

Allerta in Cina per i casi Covid in vista delle Olimpiadi (AP Photo/Mark Schiefelbein)

PECHINO – Il primo caso segnalato a Pechino della variante omicron ha spinto a intensificare le misure nella capitale della Cina, a poche settimane dai Giochi Olimpici Invernali. A seguito del test positivo annunciato sabato, sono state testate più di 13mila persone e tutti i luoghi visitati dal paziente nei giorni precedenti, secondo i media statali. Il condominio e il luogo di lavoro della persona sono stati isolati.

La persona infetta vive e lavora nel distretto nord-occidentale della città di Haidian e non ha avuto precedenti di viaggi al di fuori di Pechino nelle ultime due settimane, secondo i media.

Per la capitale, con i suoi 20 milioni di residenti, si stanno valutando restrizioni più severe ai viaggi. Tutti i collegamenti con Tientsin sono già stati interrotti. I voli internazionali sono stati drasticamente ridotti e i viaggiatori nazionali vengono bloccati se sono passati in una seconda località prima di arrivare a Pechino. Lunedì non sono stati segnalati nuovi casi a Pechino, anche se la vicina città di Tianjin ha registrato altri 80 casi nelle 24 ore precedenti.

(LaPresse)

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