Crisi di governo, Gelmini: “Maggioranza non ponga condizioni a Draghi”

"II centrodestra non ponga condizioni, nella maggioranza nessuno ponga condizioni a Draghi".

in foto Mariastella Gelmini

MILANO – “II centrodestra non ponga condizioni, nella maggioranza nessuno ponga condizioni a Draghi”. Lo dice in una intervista a Repubblica Mariastella Gelmini, ministra degli Affari regionali.

“I partiti che hanno avuto il senso di responsabilità di far nascere questo governo non dovrebbero porre condizioni ma assicurare un sostegno leale fini in fondo – afferma – E’ a rischio l’attuazione del Pnrr, riforme come la concorrenza e la giustizia. L’Italia non ha bisogno di una campagna elettorale fra gli ombrelloni nèdi un governo balneare”.

Gelmini fa sapere di non aver sentito Draghi, ma di essere ricusa che il premier “non ha bisogno di suggeritori”. “La sua decisione merita rispetto e comprensione: è stata la conseguenza di una posizione folle del M5S ma anche di un sostegno altalenante dei partiti di maggioranza. Ed è la dimostrazione che il premier è un galantuomo. Non poteva far finta di nulla. Spero però che il sarcasmo di Medvedev, l’ex presidente della Federazione Russa, induca tutti a riflettere anche su quello che sta accadendo in Europa e nel mondo”, sottolinea.

“Se Draghi dovesse confermare la sua decisione”, le elezioni anticipate sono “l’approdo più probabile, anche se in questi tempi è sempre difficile fare previsioni. E poi in caso di dimissioni la parola passa al presidente Mattarella che saprà individuare la soluzione migliore”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome